Sala Consilina. Attesa per oggi la decisione del ministro Annamaria Cancellieri sulla chiusura del tribunale di Sala Consilina, dopo l’incontro a Roma con i tecnici del Ministero della Giustizia di mercoledì scorso.
Il ministro dovrà pronunciarsi sul concedere o meno una proroga al presidio giudiziario salese e dovrà decidere l’accorpamento del tribunale a quello di Lagonegro. Dopo il blocco del traffico di mercoledì sulla Salerno-Reggio Calabria ad opera dei cittadini in segno di protesta, la giornata di ieri è stata tranquilla in vista della decisione di oggi del ministro Cancellieri. Intanto il presidente della Provincia salernitana , Antonio Iannone, si è espresso su questa delicata questione: “La chiusura del Tribunale di Sala Consilina è una vergogna che riguarda i servizi ai cittadini perché la filosofia dei tagli comporta non poter dare alle utenze dello Stato quelle risposte in termini di efficienza e vicinanza delle strutture. Sono fortemente schierato con i sindaci e con tutti coloro che stanno difendendo questa infrastruttura. Spero si mettano da parte le strumentalizzazioni politiche del passato. E’ ridicolo – aggiunge – assistere a proclami di difesa del Tribunale da parte di persone che sono collocate nella maggioranza di governo senza avere poi nessuna capacità di incidere nelle scelte dell’esecutivo che gli stessi partiti di appartenenza sostengono. Ho letto addirittura dichiarazioni di solidarietà da parte di esponenti del governo; non debbono fare dichiarazioni di solidarietà, ma un intervento sul ministro Cancellieri affinché si riveda questa decisione”.