Cilento. Fareambiente sollecita le amministrazioni di Agropoli e Castellabate a rimuovere gli ostacoli che impediscono il passaggio attraverso le zone protette del Parco del Cilento.
Vivo è l’interesse di Fareambiente nel Parco del Cilento dove ha riscontrato la presenza di ostacoli non naturali, come cancelli e recinzioni in filo spinato, che impediscono il passaggio dei visitatori della zona, nonostante la presenza di una segnaletica che indica di seguire proprio quel percorso.
Per far fronte al problema, Fareambiente ha depositato molte segnalazioni presso il Comune ed il Corpo Forestale di Castellabate e presso il Comune di Agropoli, in quanto, a seguito di sopralluoghi, sono risultati gli organi di competenza in quei sentieri del Monte Tresino che ricadono, appunto, nell’area di entrambi i comuni. Nonostante le segnalazioni presentate anche il cancello che inibisce l’accesso alla ‘caletta del Vallone’ ed il transito lungo gli antichi sentieri in zona ‘sambuco’ di Agropoli è ancora lì.
Fareambiente invita, pertanto, i Comuni di Agropoli e Castellabate ad esercitare le azioni legali del caso. ‘Le linee guida per la segnaletica della rete dei sentieri del Parco’, elaborate in collaborazione con il Club Alpino Italiano, disciplinano esaustivamente la segnaletica sentieristica (ad esempio le fasce di vernice rossa e bianca che indicano: percorso continua). I sentieri del Tresino sono colmi di tali indicazioni, anche se poi il cammino risulta ostacolato dalla presenza di cancelli; nel caso specifico, dunque, ci si trova impossibilitati a continuare il percorso consigliato dalla segnaletica.
Nell’ottobre 2009 il sindaci dei Comuni di Agropoli e Castellebate, Francesco Alfieri e Costabile Maurano, hanno firmato un protocollo d’intesa “per il ripristino e il miglioramento del sentiero naturalistico”. Il Comune di Agropoli approvava il “Progetto preliminare dei lavori di ripristino e miglioramento del sentiero naturalistico Tresino-Trentova-Lago S.Maria-Punta Licosa” e il successivo 7 luglio il sindaco Alfieri inaugurava il sentiero “Scoglio del sale – Cala Pastena”.
Non si comprende come mai i responsabili di tali enti, durante i sopralluoghi che pure saranno stati necessari per apporre le indicazioni segnaletiche o effettuare valutazioni ed interventi, non si siano accorti dei cancelli e dei chilometri di recinzioni in filo spinato.
Fareambiente, in attesa che le denunce presentate sortiscano gli effetti sperati, confida soprattutto nell’intervento dell’Amministrazione comunale di Agropoli, che con l’adozione di tali delibere ha dimostrato un interesse nel senso di uno sfruttamento eco-sostenibile di tale area, almeno per la porzione di sua competenza seppure più limitata rispetto a quella appartenente al Comune di Castellabate.
Il 29 settembre 2013 – ore 15.00 – , all’interno dell’area protetta si terrà ‘Il girotondo del Tresino 2’, una nuova manifestazione organizzata dal Coordinamento Fareambiente dei Comuni del Cilento. A differenza del primo girotondo, questa volta i partecipanti all’evento (Enti, associazioni, cittadini) saranno divisi in due gruppi che partiranno contemporaneamente da Agropoli e Castellabate, procederanno sui sentieri fino ad incontrarsi nel cuore del Tresino. Il fine è sempre lo stesso: stimolare gli utenti ad un uso intelligente delle aree protette, ottenere un confronto e spingere gli Enti pubblici preposti ad intervenire in modo risolutivo riguardo gli abusi denunciati.