Pagani. Venerdì prossimo alle ore 21, al Centro Sociale di Pagani, andrà in scena lo spettacolo teatrale “Prima che si faccia tardi”, in ricordo di Antonio Esposito Ferraioli, sindacalista della Cgil ucciso dalla camorra la notte del 30 agosto 1978. Questa mattina, presso la sede della Cgil Salerno, la presentazione della messinscena, scritta da Giuseppe Leone e Alfonso Liguori e curata nella regia da Pasquale De Cristofaro.
“A 35 anni di distanza – ha sottolineato Maria Di Serio, segretaria generale della Cgil Salerno – ancora non sono stati individuati gli autori di quell’omicidio che strappò alla vita un giovane cuoco e sindacalista di soli 27 anni che aveva denunciato l’utilizzo di illecite forniture alimentari nella mensa della fabbrica in cui lavorava, la Fatme Ericson di Pagani. Antonio Esposito Ferraioli morì in nome di una lotta per la legalità e la sua storia è un esempio di passione, senso civico e dignità, oltre che uno sprone per tutti noi che, quotidianamente, affrontiamo una realtà difficile. La vicenda è poi tristemente attuale se pensiamo a quanto sta accadendo nella Terra dei Fuochi, alle proteste in atto ed alle preoccupazioni di chi vive in zone altamente inquinate”. In scena, oltre ad Alfonso Liguori ci saranno Paolo Aguzzi, Dina Galdi e Daniela De Bartolomeis.