Salerno. ‘Cambiare si può. Basta Volerlo’. È questo il titolo del seminario professionale organizzato dalla Fim Cisl salernitana sulla formazione continua e fondi interprofessionali che si terrà giovedì 10 ottobre, a partire dalle 9.30, presso Palazzo Sant’Agostino a Salerno.
Uno degli obiettivi dell’iniziativa, che vede la collaborazione della Cisl provinciale, Ial Campania, Ente Provincia, Università degli Studi di Salerno, Confindustria provinciale, Api Salerno e Fapi, è condividere e diffondere le logiche di formazione e innovazione che possano fungere da volano per il territorio come fattore di competitività, rendendo semplice ed accessibile ai lavoratori e alle aziende, l’ utilizzo della formazione, aumentando decisamente il coinvolgimento di tutti i protagonisti del sistema della formazione continua e di quella professionale, sia nell’ottica dell’ apprendimento lungo tutto l’ arco della vita lavorativa, che in quella della modernizzazione del lavoro leva indispensabile per favorire l’ innovazione, lo sviluppo e l’occupabilità, ma soprattutto per difendere le imprese dal crescente incremento della competitività in un contesto economico di internazionalizzazione.
Al seminario, che sarà moderato da Vittorio Guida, segretario regionale della Fim Cisl Campania, parteciperanno Lina Lucci, segretario generale della Cisl Campania, Matteo Buono, segretario generale della Cisl Salerno, Vincenzo Ferrara, segretario generale della Fim Cisl Salerno, Antonio Iannone, presidente della Provincia di Salerno e molti altre personalità impegnate nel sistema lavoro.
“Il seminario organizzato a Salerno – afferma il segretario generale della Fim Cisl provinciale, Vincenzo Ferrara – è una delle tante iniziative che la Fim nazionale e le Fim territoriali hanno messo in campo a partire dal 2010 per poter presidiare con consapevolezza e con responsabilità l’ importante tema della formazione professionale per dare seguito alla linea nazionale intrapresa da tempo, mutuandola alla realtà del territorio, promuovendo buone prassi di collaborazione e di diffusione dei risultati, con gli attori del sistema locale.”
“È obiettivo della Fim di Salerno – conclude – mantenere nel tempo un’ attenzione particolare rispetto al tema della formazione continua e, soprattutto, rispetto a come Fim, Cisl, Ial, Associazione industriali ed altri attori positivi del sistema vorranno contribuire, collaborando, alla crescita del sistema.”