Salerno. Terzo pareggio consecutivo casalingo per l’Olympic Salerno. La squadra di mister Marinari non riesce a conquistare la prima vittoria interna, nonostante l’iniziale vantaggio firmato dal solito Mazzeo al 32’ del primo tempo. In apertura di ripresa gli ospiti trovano subito il pareggio grazie al diagonale di Carmando che trafigge Rossi. Il risultato non si sblocca più fino alla fine, nonostante due buone occasioni per entrambe le squadre.
Nella prima frazione di gioco si è vista la migliore Olympic Salerno della stagione: squadra molto corta, compatta, coriacea in fase difensiva e brava a ripartire grazie all’ottimo lavoro in avanti svolto dalla coppia offensiva formata da Orabona e Mazzeo. Al 20’ è proprio Orabona ad andare vicino alla segnatura: lancio in profondità col numero 10 che si trova a tu per tu col portiere avversario ma il suo tiro a botta sicura viene respinto dal numero uno Faggiano. La supremazia della compagine di mister Marinari viene suggellata al 32’: Mazzeo è bravissimo a sbucare alle spalle del difensore e, dopo un sombrero ai danni del diretto avversario, il bomber biancorosso insacca con un sinistro a volo che non lascia scampo al all’estremo difensore ospite. I biancorossi, oggi in maglia gialla, gestiscono senza affanni il vantaggio fino alla fine della prima frazione con la Temeraria San Mango che non riesce a rendersi pericolosa dalle parti di Rossi.
Il secondo tempo si apre con il pareggio immediato della formazione ospite: Di Giacomo è troppo libero di manovrare al limite dell’area e serve un pallone filtrante invitante al terzino Carmando che, con un sinistro preciso, mette alle spalle di Rossi impattando la rete di Mazzeo. Il pareggio ottenuto in apertura galvanizza la formazione di mister Spetrini che spinge alla ricerca del gol del vantaggio con l’Olympic che accusa il colpo e non riesce a reagire immediatamente. Una partita, sostanzialmente corretta, si accende anche a causa di qualche decisione discutibile del direttore di gara, il sig. Vincenzo Cimino di Sala Consilina. Protagonisti in negativo sono, a più riprese, Festa tra i biancorossi e Camera tra le fila degli ospiti. Proprio uno scontro tra i due porta ad un parapiglia al 72’ di cui fa le spese Orabona, espulso dall’arbitro per proteste. Parità numerica che viene ristabilita a 7’ dalla fine quando lo stesso Camera, nervoso per tutta la gara, commette l’ennesimo fallo ai danni di Festa procurandosi il secondo giallo.
In dieci contro dieci le due squadre hanno un’occasione limpida per parte. Prima Salvati, appena entrato, sfiora il gol con un colpo di testa, su assist di Camorani, che sfiora il palo alla destra di Faggiano. Dall’altro lato è Di Giacomo ad andare vicinissimo alla rete con un colpo di testa che lambisce l’incrocio dei pali. Dopo 4’ di recupero la partita si chiude sull’1-1-. La squadra di Marinari mantiene l’imbattibilità stagionale ma non riesce a conquistare il primo successo tra le mura amiche.
A fine gara mister Marinari si rammarica per l’occasione sprecata e reclama su alcune scelte discutibili dell’arbitro: “Peccato non essere riusciti a conquistare i tre punti. Nel primo tempo abbiamo giocato davvero bene e potevano chiudere la frazione anche in vantaggio di due gol. La rete subita in apertura di ripresa ci ha un po’ penalizzato e non siamo riusciti a ripetere la prestazione del primo tempo. Mi dispiace per l’espulsione rimediata da Orabona, a mio avviso il cartellino rosso doveva essere per il numero 10 avversario Camera. Ora pensiamo alla prossima gara, al recupero di mercoledì contro il Real Pontecagnano, in cui dovremo fare a meno di qualche elemento importante per noi”.
Nel dopopartita ha parlato anche Luca Mazzeo, a segno per la quarta gara consecutiva: “Sono felice per il gol ma avrei preferito non segnare e vincere. È stata una partita un po’ strana, caratterizzata da alcune decisioni incomprensibili dell’arbitro. Credo che il direttore di gara sia andato un po’ in confusione sventolando cartellini alla rinfusa e siamo stati noi i più penalizzati. Dobbiamo rimanere concentrati e pensare alla gara col Real Pontecagnano e puntare a bissare il successo di Agropoli”.