Basket SalernoAriano Irpino. Non basta una buona prestazione alla Carpedil Salerno per bagnare la prima di campionato con una vittoria. Al “PalaSilvestri” passa come l’anno scorso Ariano Irpino, compagine allestita con ambizioni di diverso spessore rispetto a quelle del quintetto caro ad Angela Somma che i presenta con D’Alie, Potolicchio, Trotta, Bertan e Ribrezzo nel rinnovato quintetto base.

Le irpine di coach Agresti provano a spaventare fin dal primo quarto, ma Salerno risponde colpo su colpo affidandosi alla lucidità della D’Alie dal campo (nove punti per lei nella prima frazione di gioco). Ariano è roster scafato e di qualità e non si scompone neppure quando Salerno mette la freccia grazie ad un tiro da distanza siderale di Potolicchio che regala il primo vantaggio alle padrone di casa sul finire del primo quarto. Nel secondo Micovic (15 punti con uno straordinario 6/7 dal campo) sale in cattedra e trascina Ariano che va all’intervallo lungo avanti di 8 (27-35). Ariano allunga fino al +11, Agresti fa tirare il fiato alla serba e Salerno ne approfitta per tornare a contatto (-2 al 26’) grazie alla solita D’Alie ed alla scatenata Anna Trotta, positivo il suo rientro dopo il prestito al Latina (10 punti totali a referto). In avvio del quarto e decisivo parziale Salerno impatta (48-48(, ma la differenza la fa panchina lunga di coach Agresti. Salerno inizia ad accusare la stanchezza di un match intenso e tirato, Ariano sfrutta la freschezza del play Rossi (top scorer del match con 19 punti finali) e lo strapotere sotto canestro per allungare nuovamente. Ma il cuore di Salerno è infinito. Una straordinaria Potolicchio (50% per lei da oltre l’arco) tiene le sue in partita (-3) fino all’ultimo decisivo giro di lancette in cui le padrone di casa falliscono per ben tre volte il possesso del potenziale pari: Ariano s’impone 67-62.

Soddisfatto comunque coach Natale che commenta così a fine gara: “Sapevamo che avremmo sofferto a rimbalzo contro gente che ha qualità e forza fisica, ma non c’è stato un attimo in cui le ragazze hanno mollato. Hanno sempre reagito con carattere. Sapevamo che potevamo mettere difficoltà Ariano giocando con la nostra arma migliore, la velocità. Brucia perdere di cinque punti dopo che sul -3 abbiamo preso tre tiri da oltre l’arco ma non li abbiamo realizzati. Non è colpa di nessuno, le ragazze hanno dato il cuore e questo mi fa ben sperare. Ho avuto la percezione nelle ultime due settimane che la squadra stesse facendo il salto di qualità dal punto di vista del lavoro, proseguendo su questa strada i risultati non tarderanno”.

 

CARPEDIL SALERNO – GRUPPO LPA ARIANO IRPINO 62-67 (19-18, 27-35, 48-52)

 

CARPEDIL SALERNO: Dentamaro, Fereoli, Potolicchio 16, Di Stefano, D’Alie 17, Trotta 10, Ribezzo 9, Bertan 10, Osso ne, Ardito. All. Natale.

 

GRUPPO LPA ARIANO IRPINO: Santabarbara, Aversano 2, Rossi 19, Chesta 4, Maggi 4, Dominguez 2, Mancinelli 2, Micovic 17, Narviciute 15, Sarni 2. All. Agresti.

Foto Prospero Scolpini- sportactionmagazine.it