Salerno. La categorie sindacali FILCAMS CGIL e FISASCAT CISL di Salerno esprimono il proprio pieno disappunto per quanto sta verificandosi in Provincia di Salerno in relazione all’erogazione dei sussidi di Cassa Integrazione in Deroga da parte delle sedi INPS salernitane.
In particolare facciamo riferimento al fatto che, secondo la normativa che regola gli ammortizzatori sociali in deroga, l’effettiva erogazione degli assegni spettanti ai lavoratori debba seguire di pochi giorni la pubblicazione sul BURC del Decreto Regionale relativo al riconoscimento delle somme a copertura della Cassa Integrazione. Invece, a dispetto di quella che dovrebbe essere una procedura quanto mai lineare, capita frequentemente che le pratiche rimangano in gestione presso gli uffici preposti dell’Ente Previdenziale, accumulando ritardi ingiustificabili.
Non dovrebbe essere necessario ricordare che tali elargizioni sono diretti a lavoratrici e lavoratori che vivono uno stato di profonda difficoltà dal momento che l’importo del loro stipendio è stato già intaccato dalla riduzione oraria subita a seguito della Cassa Integrazione, e se a tale disagio si aggiunge anche l’aggravio del ritardo nella riscossione di quella parte del salario mancante riconosciuta direttamente dall’INPS è facile immaginare come ciò gravi oltremodo sull’economia delle famiglie interessate. Ritenendo piuttosto lineare la piattaforma e la modulistica prevista per gli adempimenti necessari e non comprendendo se tali ritardi siano causati da difficoltà tecniche interne all’INPS o piuttosto da incompletezza e/o errori formali delle pratiche presentate dalle Aziende, consideriamo necessario un chiarimento ed una attenzione maggiore da parte delle sedi INPS della Provincia di Salerno. In ragione di ciò le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno richiesto un incontro chiarificatore con la direzione dell‘INPS di Salerno.