Mercato San Severino. Bidoni contenenti materiale prelevato dal fiume Solofrana, il corso d’acqua che attraversa il territorio al confine tra l’Irpinia e la Valle dell’Irno, in provincia di Salerno, sono stati depositati ieri mattina davanti alla sedi dei comuni di Solofra, Montoro Inferiore, Montoro Superiore e Mercato San Severino.
L’azione dimostrativa e’ stata rivendicata dal movimento di estrema destra Forza Nuova per denunciare l’inquinamento del corso d’acqua da parte delle concerie e le conseguenze che da anni deriverebbero alla salute delle persone e dell’ambiente.
“Troppi medici di destra e di sinistra, che fanno politica nei partiti tradizionali – affermano in una nota il coordinatore di Forza Nuova Campania, Michele Antonio Aliberti e il coordinatore di Forza Nuova di Avellino Giuseppe Fortunato – hanno volutamente sottovalutato il problema per interessi economici e dell’apparato politico-capitalistico. Oggi Forza Nuova chiede l’istituzione del registro dei tumori e presenterà agli organi competenti richiesta formale per la sua istituzione in modo da monitorare malattie che per troppo tempo, non sono state adeguatamente affrontate e contrastate”.
“Sarà organizzata nei prossimi giorni- si legge ancora nella nota – una protesta del movimento sotto gli uffici della Regione Campania che qualche anno fa ritenne troppo onerosa l’istituzione di tale registro salvo poi scoprire che tutti i partiti di regime sperperavano e scialacquavano il nostro denaro pubblico in attività inutili e clientelari. La salute e l’ambiente in Campania sono già compromessi, Forza Nuova non intende più tollerare questo stato di cose”.
“Seguiranno – concludono Aliberti e Fortunato – azioni eclatanti anche nel casertano e nel beneventano contro tutti i partiti, contro tutti i corrotti, contro tutte le mafie”.
La protesta si è conclusa con la rimozione dei bidoni e la promessa degli attivisti di Forza Nuova di continuare la loro battaglia per la tutela ambientale e della salute pubblica.
Enrica Bovi