Salerno. “Quanto sta accadendo nel coordinamento istituzionale del Piano Sociale di Zona Distretto S9 dove, a causa di continui litigi politici tra Amministrazioni locali, stanno prevalendo interessi particolari su quelli di carattere generale, dimostra l’irresponsabilità nei confronti dei veri problemi delle famiglie e del territorio”. Lo dichiara il segretario generale della Cisl Salerno, Matteo Buono.
La Cisl ha assunto sulla programmazione dei fondi un ruolo attivo; fa un appello alle responsabilità istituzionali di tutti gli Amministratori coinvolti, perchè non ritardino ulteriormente l’utilizzo delle risorse assegnate al territorio.
Per questo motivo, Buono auspica che i vertici del Piano di Zona SA9 mettano da parte gli ostacoli che hanno determinato lo stop di tutte le procedure relative alla programmazione dei fondi PAC, quasi 700mila euro, per le fasce più deboli, in particolare gli anziani ed i minori.
In una nota indirizzata al Prefetto di Salerno, il Segretario della Cisl chiede di valutare la possibilità di convocare i Sindaci per superare le divergenze e segnala alla Corte dei Conti: “la spesa assistenziale produce un danno all’ Ente ed all’utenza pari a quello di un utilizzo improprio ed illegittimo delle risorse pubbliche”.