Sala Consilina. E’ stato accettato dalla Commissione Provinciale per il Congresso del Partito Democratico il ricorso del Segretario uscente del Circolo PD di Sala Consilina Ciro Fasano che, all’indomani del Congresso svoltosi venerdì scorso, aveva presentato contro il suo rivale Fabio Longo eletto a suon di voti. Secondo Fasano, molti vizi di forma e anche di contenuto avevano inquinato il democratico svolgimento delle votazioni falsate da presunti brogli soprattutto sui tesseramenti last minute effettuati poche ore prima dell’inizio del Congresso. La Commissione di Garanzia di Salerno, visti gli atti e ascoltati i responsabili ha deciso di annullare tutto e di commissariare il Circolo fino a data da stabilirsi.
Una doccia fredda per Longo che, sperava nel buonsenso della Commissione. Ancora tegole sul Pd salernitano che si avvia a consacrare per l’ennesima volta Nicola Landolfi alla guida di un partito senza anima o, per dirla alla Vincenzo De Luca di “anime morte”.
Oggi al Grand Hotel di Salerno è prevista la passerella di ufficializzazione della schiacciante e tinta di giallo vittoria di Landolfi. Si parla dell’85% dei consensi contro il 15% di Sergio Annunziata lo sfidante. Una sfida mai cominciata tra i due che avvantaggiati dall’abbandono in corsa del terzo incomodo Vincenzo Pedace, hanno inscenato una campagna elettorale sciapa e senza senso. Una sceneggiata ben calibrata che, entrambi hanno recitato secondo copioni già scritti. Vicini al sindaco di Firenze Matteo Renzi , che appoggeranno alle prossime primarie per la leadership alla Segreteria Nazionale, i due si spartiranno i velluti in una provincia che alla politica deve i suoi mali. Si chiude così l’ennesimo capitolo di una farsa annunciata, malumori diffusi e certezze di brogli, questi i responsi . In molti Circoli si è gridato allo scandalo, tessere false e votazioni fantasma, iscritti deceduti e chi più ne ha ne metta. Un circolo vizioso che purtroppo continua a esistere e, a resistere, appoggiato dai tanti “ so ma non parlo” che , con fare bislacco si nascondono dietro a briciole di gloria che non avranno mai.
Antonio Citera