Milano. Il Ducati Monster 1200 è la moto più bella di EICMA 2013. Lo hanno decretato oltre diecimila appassionati che hanno partecipato al concorso indetto dalla rivista italiana “Motociclismo” che, come ogni anno, ha effettuato un sondaggio tra i visitatori attraverso una scheda da compilare direttamente in fiera e attraverso il loro sito web.
Il nuovo Monster 1200 ha vinto in maniera netta e decisa, aggiudicandosi l’ambito premio, seguito dalla MV Agusta Turismo Veloce 800. Un ulteriore riconoscimento alle energie e alle risorse che Ducati sta dedicando allo sviluppo di nuovi prodotti che, anche nel 2013, permetteranno all’azienda di Borgo Panigale (da un anno parte del Gruppo Audi) di confermare i traguardi del 2012, anno record assoluto per Ducati in termini di vendite, produzione e ricavi.
La premiazione si è svolta a conclusione del salone, presso lo stand della rivista motociclismo, alla presenza del Dott. Corrado Capelli, Presidente ANCMA, del Dott.Piero Bacchetti, Presidente e Amministratore Unico Edisport Editoriale, del Dott. Massimo Bacchetti Editore Incaricato Edisport Editoriale e di Diego Sgorbati, Direttore Marketing Ducati Motor Holding Ducati, che ha ritirato il prestigioso riconoscimento. Il premio alla “Moto più bella del Salone” è stato l’ ultimo atto di una intensa settimana di esposizione ed eventi che ha visto oltre 500.000 visitatori affollare i padiglioni della Fiera di Milano-Rho, dando un positivo segnale di ripresa per un settore importante e trainante come quello del motociclo che sta particolarmente soffrendo l’attuale crisi economica.
Protagonista della kermesse milanese è il nuovo Monster 1200 e 1200 S. Già nei primi due giorni di apertura a stampa e operatori, l’area destinata a questa novità Ducati è stata presa d’assalto per ammirare da vicino la moto naked per eccellenza, oggetto di design e modello iconico made in Borgo Panigale.
Nel 1992, al salone di Colonia, fu presentato in anteprima mondiale il primo Ducati Monster, primo straordinario esempio di moto capace di armonizzare pochi e semplici elementi in un oggetto di design prima ancora di essere una moto, un prototipo destinato a diventare una vera icona. Il Monster fu il prototipo di una moto eclettica, ridotta ai minimi termini in fatto di componentistica, essenziale ma indiscutibilmente carismatica, estremamente semplice ma accattivante ed inconfondibile. Presentare questo concept fu una mossa coraggiosa per la casa motociclistica bolognese, fu il segno di una rottura col passato e con la tradizione, una mossa rivelatasi particolarmente riuscita, capace di dare origine ad un nuovo ed avveniristico segmento di moto per quegli anni, le moto naked.
Il carattere autenticamente sportivo e il raffinato “lifestyle” del Monster 1200, si rivelano nelle sue dotazioni: motore Testastretta 11° DS, fluido e corposo, con le teste fissate direttamente al telaio (in stile “Panigale”), strumentazione TFT, punto di riferimento per l’intero settore motociclistico, oltre ad una particolare attenzione dedicata alla ergonomia espressamente studiata per garantire il massimo comfort.
Elemento particolarmente caratterizzante è il nuovo e più capiente serbatoio che sottolinea il carattere possente del Monster 1200. Enfatizzato dai fianchi sottili e dal gruppo ottico incredibilmente compatto, il nuovo Monster ricorda il deciso profilo di un toro pronto alla carica. La zona manubrio, pulita e minimalista, conferma il carattere essenziale di questa moto, mentre l’attenzione per i dettagli, come ad esempio i serbatoi fumé trasparenti delle pompe radiali, evidenziano l’alta qualità delle finiture.
Il nuovo propulsore del Monster 1200 rappresenta un ritorno alle origini di questo modello, grazie al motore Testastretta 11° DS Desmo da 1198cc a 4 valvole per cilindro, raffreddato a liquido. I modelli di nuova generazione, vere e proprie incarnazioni del concetto “il motore è tutto”, offrono un’erogazione di potenza vigorosa, mai associata ad un Monster ma sempre e comunque divertente e fruibile. Il motore Testastretta 11° a Doppia Accensione è stato pensato per questa nuova generazione Monster come elemento strutturale della ciclistica con punti di attacco al Telaio a traliccio. Questo potente propulsore assicura un’erogazione di 135CV a 8.750 giri/min mentre il Monster 1200 S, si arricchisce di altri 10CV arrivando a 145CV a 8.750 giri/min.
Preservando i caratteri distintivi del concept originale, la ciclistica di nuova generazione applicata al Monster 1200 utilizza le tecniche di progettazione più avanzate che Ducati ha sviluppato. L’iconico telaio a traliccio è ancora un elemento stilistico predominante, mentre i punti di attacco si spostano direttamente sulle teste del nuovo motore, secondo la tecnica pionieristica già adottata dalla 1199 Panigale. La nuova progettazione del telaio estremamente compatta associata a tubi in acciaio di grosso diametro, ha consentito di raddoppiare a tutti gli effetti la rigidezza torsionale rispetto a modelli precedenti.
L’avanzata tecnologia dell’impianto frenante, sospensioni, forcellone monobraccio e cerchi, si combinano con un’ergonomia senza precedenti per Ducati, per offrire il Monster 1200 più seducente, performante ma anche il più versatile di sempre. Questa nuova proposta Ducati, estremamente confortevole grazie anche ad un innovativo sistema di regolazione dell’altezza sella, è dotata di sistema di controllo della trazione a 8 livelli, ABS a 3 livelli e Ride-by-Wire a 3 livelli, associati ai Riding Mode Ducati, selezionabili attraverso il pulsante di ritorno frecce.
Il Monster 1200 è disponibile in rosso Ducati con telaio rosso e cerchi neri, mentre, per il Monster 1200 S viene proposta la livrea rosso Ducati con telaio rosso e cerchi nero lucido, oltre a una sorprendente colorazione bianca con telaio bronzo e cerchi nero lucido.
Il nuovo Monster 1200 sarà disponibile presso i concessionari Ducati dai primi mesi 2014, ad un prezzo, chiavi in mano, a partire da 13.490 euro e 15.990 per la versione 1200 S.