Salerno. Studenti, genitori e Preside dell’ Istituto “Galileo Galilei” di Salerno protestano contro la Provincia per il mancato termine dei lavori negli otto laboratori di Meccanica che non permette il regolare svolgimento delle lezioni tecniche.
Il caso nasce dal trasferimento di quattro delle sei classi del “Galilei” dalla sede dell’istituto per geometri “Di Palo” di via Mauri a quella dell’Istituto “Santa Caterina da Siena” Via Smaldone. Raggiunto al telefono, il preside Nicola Annunziata dichiara:” Non voglio essere apocalittico, ma con tutti questi spostamenti andiamo peggiorando. La Provincia assicuri una soluzione, anche temporanea”
Diversa la posizione dell’amministrazione provinciale.
Capiamo la situazione – spiega – ma se l’Asl di Salerno si è pronunciata con un verbale in cui predisponeva il trasferimento delle attività didattiche noi possiamo ben poco” – ribatte l’ingegner Gioita Caiazzo – “Tutto passa dall’approvazione del bilancio: in questo clima di crisi e di tagli siamo stati travolti come loro”.
La vicenda scoppia nell’aprile di quest’anno, l’Asl di Salerno effettua dei sopralluoghi all’interno della sede di via Mauri e dichiara inagibile l’immobile. La Provincia predispone il trasferimento immediato delle attività scolastiche. Il provvedimento non è accolto dal preside Annunziata il quale, nell’interesse degli studenti e del regolare svolgimento dell’attività scolastica chiede che si proceda al trasferimento solo dopo la chiusura dell’anno scolastico in corso.
A Giugno si tiene una tavola rotonda con la presenza dei Dirigenti scolastici degli istituti coinvolti, nella quale si decide il trasferimento presso l’Istituto “G. Amendola” dell’indirizzo economico dell’Istituto “S. Caterina da Siena” e dell’indirizzo per geometri dell’Istituto “Galilei-Di Palo”, col conseguente spostamento di uffici, aule e laboratori.
Successivamente ad impedimenti posti in essere dal Dirigente scolastico dell’ Istituto “Amendola”, il Dirigente del settore Edilizia Luigi Criscuolo dispone prima lo spostamento dell’Istituto “Galileo” nella sede dell’Istituto “S. Caterina da Siena” poi il 16 settembre, riporta quattro classi nella vecchia sede dell’Istituto “Galilei – Di Palo” di via Mauri e due classi nella ex sede dell’Istituto “S. Caterina da Siena”, in via Smaldone, dichiarando che si tratta di una misura del tutto temporanea.
“Siamo di fronte ad un’operazione complessa e lunga, in una situazione economica molto difficile” – dice l’ingegner Lorenzo Criscuolo – “Abbiamo avuto disguidi per i quali i lavori sono partiti in ritardo, non contando le difficoltà dovute ad una tarda approvazione del bilancio, che dovrebbe avvenire intorno al 28 di questo mese”.
Tutt’altro il parere del preside Annunziata: “Siamo stati lasciati a noi stessi”.
Arianna Grilli