Salerno. Il Procuratore Franco Roberti, nominato lo scorso 25 luglio dal Consiglio Superiore della Magistratura a capo della Procura Antimafia, sarà all’Università di Salerno per una Lectio magistralis su “Aspetti internazionali della repressione del crimine”.
L’incontro organizzato dal Dipartimento di Scienze Giuridiche (Scuola di Giurisprudenza) si terrà lunedì 25 novembre presso l’Aula Magna dell’Università di Salerno con inizio alle ore 10.30.
Il crimine internazionale fattura ogni anno l’equivalente del Prodotto interno lordo di un Paese medio del G20 come la Russia o il Canada. È’ stato calcolato che il suo budget annuale complessivo s’aggiri sui 1.329 miliardi di dollari. Di fronte a questa holding criminale, che si muove alla ricerca di manovalanza, reperita anche tra la delinquenza minorile e nel mondo della prostituzione, è necessario contrapporre forme di repressione del crimine organizzate a livello internazionale.
L’incontro salernitano si svilupperà su questo crinale. Ad aprire la giornata saranno i saluti del Rettore, prof. Aurelio Tommasetti, e di Marta Mango, presidente del Consiglio degli Studenti. A seguire gli interventi dei docenti Andrea Castaldo e Angela Di Stasi.
I lavori saranno presieduti da Enzo Maria Marenghi, preside della Scuola di Giurisprudenza, e moderati da Francesco Lucrezi. Dopo la lectio del procuratore Roberti le conclusioni saranno affidate a Luigi Kalb.