MelaniaSalerno. Il Palazzo di Città nel pomeriggio di questa giornata e domani ospiterà tre eventi  tra poesia ed arte scultorea.

Su Edizioni Kairòs verrà presentato nella Sala del Gonfalone il libro di poesie di Melania Scarpa “Camminando a ritroso nel tempo”, alle 16.30. “Un esordio promettente e il principio di un viaggio” così presenta il libro Nando Vitali, versi che nascono esplorando l’umore del mondo, i suoi flussi d’acqua sotterranei naturali, quelli che ne nascondono il segreto. Lo sguardo di una adolescente è sempre delicato e sognante, ma non per questo meno problematico. Le domande affiorano improvvise in modo talvolta drammatico, o anche ritrovando la limpidezza dello stupore e della speranza. Queste frasi respirano, alimentano una poesia che conversa e immagina, e talvolta scompiglia in modo gioioso il nodo delle cose. E sono all’altezza del sentimento che le anima.

Interverranno insieme all’autrice il Dott. Ermanno Guerra, Assessore alla Cultura, Prof., Luigi Reina, ordinario di letteratura italiana presso l’Università di Salerno, Prof.ssa Laura Clarizia ordinario di Pedagogia Generale e Sociale.

Domani 4 dicembre, alla ore 16.00 presso la Sala Giunta, l’artista Silvio Amato consegnerà, come donazione all’Amministrazione Comunale, la scultura in legno “Hippocratica Civitas”.

sculturaSilvio Amato, nasce come restauratore, da qualche anno esprime la sua creatività attraverso la scultura. Ad essere trasformate in opere d’arte sono solitamente antiche tavole di castagno recuperate da vecchi solai, alle quali restituisce una nuova vita.. Al centro dell’ispirazione di Amato ci sono le tradizioni, il paesaggio e il mare della Costa d’Amalfi, in sintesi la terra nella quale vive e opera e talvolta i luoghi che ama frequentare. Così come è avvenuto per i pannelli dedicati ad Amalfi, a Maiori, a Minori o a Pienza, il comune della Val d’Orcia, patria di Pio II che tra l’altro ha ospitato una sua esposizione. In queste opere balza evidente all’occhio del visitatore il felice intreccio degli elementi architettonici, storici e ambientali che rendono caratteristici i luoghi prescelti. Dalle tavole lignee, così intagliate, sembra che fuoriescano le immagini, già insite nella materia e quindi liberate dal gesto artistico. E’ questo il caso del “Cristo deposto”, drammatico nella sua essenzialità e della “Madonna con il Bambino”. Il mare come elemento pervasivo della Costa d’Amalfi è presente nel “Grande faro” e nelle vele tese delle opere “Bolina” e “ Levante”. Anche questo elemento è con evidenza tirato fuori con un gesto artistico dal legno. Silvio Amato, da ormai tre anni, è autore delle opere assegnate ai vincitori del premio letterario …incostieramalfitana.it.

covermannucciInfine l’ultimo appuntamento riguarda la presentazione del libro di Ubaldo Baldi, con la collaborazione di Giuseppe Mannucci, “Varcando un sentiero che costeggia il mare. L’avventurosa vita di Danilo Mannucci”, di casa Editrice Gaia. Interverranno Giuseppe Cacciatore, Presidente della Società Salernitana di Storia Patria, Guido Albertelli, Presidente nazionale A.N.P.P.I.A., Carmen Pellegrino, storica e saggista, Maria Di Serio, Segretario Generale CGIL Salerno ed infine Eduardo Scotti, giornalista de La Repubblica.