Eboli. Il progetto “Memorie e immagini della Piana del Sele: digitalizzazione e messa in rete dell’archivio digitale del Comune di Eboli” sarà presentato giovedì 5 dicembre, alle ore 16, presso la Sala Mangrella del Complesso Monumentale di San Francesco, finanziato dalla Regione Campania.
Tutti i cittadini e i turisti potranno vivere un’eccezionale esperienza di viaggio nella storia di luoghi, famiglie, abitudini e tradizioni dell’area del territorio cittadino direttamente dallo schermo del proprio smartphone/tablet, grazie all’applicazione EBAD disponibile gratuitamente per i principali dispositivi Apple e Android.
L’Archivio Digitale del Comune di Eboli è uno dei più consistenti fondi di immagini fotografiche in Italia, per quantità e qualità, composto da circa 45.000 immagini conservate presso i locali della Biblioteca comunale “Simone Augelluzzi” in Piazza San Francesco. Esso è nato per raccogliere e conservare la memoria storica non solo della città di Eboli, ma di tutto il comprensorio salernitano ed in particolare quello compreso nell’area della Piana del Sele. Scegliendo uno dei sette itinerari disponibili, il sistema di navigazione guidata accompagnerà il visitatore per le strade e le piazze delle aree Wi-Fi Free (o utilizzando le reti 3G/LTE), mostrando per ogni punto segnalato le immagini selezionate dei luoghi cosi come apparivano in passato durante eventi o nella vita quotidiana.
Ogni itinerario offrirà ricordi e suggestioni che coprono un arco temporale che va dalla fine dell’Ottocento agli anni Ottanta del XX secolo, rivelando numerosi aspetti dell’evoluzione del costume e delle trasformazioni del territorio. Le più moderne tecnologie legate al trattamento dei documenti fotografici si pongono a servizio della cultura, per promuovere un patrimonio di inestimabile valore.
“La fotografia – dichiara il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – è uno degli strumenti più efficaci per ricostruire la nostra storia, il nostro passato, la nostra identità. Grazie a questo progetto, l’archivio fotografico comunale, un documento di valore unico, si apre a tutti, per restituire alla loro originaria bellezza gli scatti del nostro passato. Il nostro prezioso archivio fotografico, servendosi delle più moderne tecnologie, si trasforma in un vero e proprio percorso virtuale nella Eboli di un tempo, una vetrina telematica attraverso cui riscoprire e promuovere la nostra città”.