Salerno. In occasione dell’iniziativa prevista sabato 7 dicembre, alle ore 10.00, presso la Casa Comunale, con la partecipazione del Ministro all’Integrazione Cecile Kyenge, sarà presente una delegazione di lavoratori stranieri provenienti dal Marocco che ha fatto richiesta di emersione e regolarizzazione, in base alla normativa prevista dalla “Sanatoria” del 2012.
Nel corso dell’iniziativa verranno consegnate simbolicamente al Ministro centinaia di fotocopie di pratiche di emersione ancora pendenti per chiedere di accelerare l’iter burocratico.
“La mancata regolarizzazione di questi lavoratori, per lo più braccianti agricoli – sottolinea Anselmo Botte, responsabile del Dipartimento Immigrazione della Cgil Salerno – favorisce lo sfruttamento, l’irregolarità ed il lavoro nero. In provincia di Salerno, come in tutto il Paese del resto, il comparto si regge per buona parte sul lavoro di manodopera immigrata costretta a lavorare in condizioni al limite della dignità e spesso sotto ricatto. Abbiamo, inoltre, chiesto un incontro urgente al Prefetto di Salerno per discutere della questione. Chiederemo inoltre al Ministro un intervento radicale sulla normativa del nostro Paese in materia di immigrazione, a partire dal riconoscimento della cittadinanza per i figli dei migranti che nascono nel nostro territori”.