“In una città che sopporta tutto, anche di essere ostaggio di sparuti professionisti della disoccupazione, si fermano dirigenti sindacali e lavoratori e si conducono in Questura solo perché difendono padri di famiglia che non percepiscono lo stipendio da 17 mesi” . Così Franco Tavella, segretario generale Cgil Campania, commenta i fermi attuati dalle Forze dell’Ordine ai danni di alcuni dirigenti sindacali e lavoratori che, questa mattina, presidiavano le strade antistanti via Acton per protestare nei confronti della Regione Campania per i ritardi nel pagamento degli stipendi ai lavoratori idraulico forestali.
“E’ una vera e propria vergogna – continua Tavella – Questa inaudita fermezza sinora l’abbiamo registrata solo nei confronti dei dirigenti sindacali e mai verso gruppetti di professionisti della disoccupazione. Se è questo il metodo per gestire l’ordine pubblico, il Ministro, le Forze dell’Ordine e il Questore se ne dovranno assumere fino in fondo le responsabilità”. “La drammatica condizione dei lavoratori forestali – ha aggiunto Tavella – è frutto della sterilità politica e conseguenza delle mancate decisioni prese. Si sta scherzando col fuoco. La Regione deve dare soluzione immediata a questa vicenda, altrimenti la mobilitazione può diventare permanente e incontrollabile per tutti”. “Paghi – conclude Tavella – chi ha provocato tutto questo. Fuori le responsabilità”.