La Fondazione Università definisce la nuova governance e la convenzione dei servizi per il prossimo triennio. Il nuovo Cda, che si insedierà il prossimo 26 gennaio, sarà presieduto da Virginia Zambrano e composto da Cesare Pianese, Giovanni Soldà, Chiara Falcone e Giuseppe Mansi. A farne parte ci saranno anche un rappresentante del MIUR e un altro dei soci fondatori.
La convenzione, definita lo scorso 11 dicembre in un Consiglio d’amministrazione d’Ateneo monotematico, avrà durata triennale e ha riscritto di fatto il rapporto tra l’Università di Salerno e la Fondazione, prevedendo il controllo da parte del Cda dell’Ateneo sulle attività della Fondazione. Sarà dato una particolare attenzione alla qualità dei servizi (bar, ristorazione, servizio di guardiania, ecc.) che bisognerà offrire a studenti e lavoratori, evitando così, come avvenuto per il passato, di ricevere centinaia di proteste per la scarsa qualità del servizio .
Nel dettaglio la Fondazione gestirà il servizio di pulizie (3.304.000 euro all’anno), quello di portierato (380mila euro all’anno), la manutenzione alle opere e al verde (393mila euro all’anno) oltre alla gestione dei punti ristoro, dei distributori automatici, dell’asilo nido e del merchandising dell’Ateneo.
“Ci riteniamo soddisfatti per il risultato raggiunto”, ha affermato il segretario provinciale della Cisl Salerno, Pasquale Passamano, “sperando che il futuro sia migliore del passato, anche alla luce del grosso investimento economico che l’Università farà per il prossimo triennio attraverso la Fondazione”.