Perugia. Prima sconfitta esterna per la Salernitana. Una rete di Sprocati al 36′ della ripresa, condanna i granata, che tornano a casa a mani vuote dalla sfida del “Renato Curi” contro il Perugia
La Salernitana, reduce da una sconfitta e un pareggio nelle ultime 2 gare, è l’unica formazione del torneo ad essere imbattuta in trasferta. Perrone deve rimediare alle tante assenze, sopratutto nel reparto offensivo, con Mendicino e Guazzo neanche fra i convocati, e Foggia e Ginestra non al meglio, che partono dalla panchina. Il tecnico romano schiera i suoi con il 4-1-4-1, con Gustavo unica punta, supportato da Montervino, Capua, Perpetuini, Ricci e Mancini, che gioca la sua prima partita dall’inizio. Il Perugia risponde con il 4-3-3 con Insigne, Eusepi e l’ex di turno Fabinho a comporre il tridente offensivo. I grifoni vivono un momento d’oro, con 5 vittorie nelle ultime 5 partite, che gli valgono il primo posto in classifica con 28 punti. L’ultimo precedente fra le 2 squadre risale al 2008 con il pareggio dell'”Arechi” per 2 a 2.
La partita fatica a decollare, e le due squadre si studianomolto, giocando per lo più a metà campo. Nei primi venti minuti di gioco, si segnalano solo 2 cartellini gialli, rimediati da Capua e Montervino. Al 21′ arriva il primo tiro in porta: Gustavo ruba una gran palla sulla trequarti e prova il tiro da posizione defilata, costringendo Koprivec alla parata in due tempi. Molto più pericolosa l’occasione, sempre degli ospiti, al 24′, con Perpetuini, che vede Montervino sulla fascia, il quale di prima intenzione mette in mezzo per Gustavo, che viene però anticipato da Massoni, con un intervento provvidenziale che salva i suoi da un goal certo. Il Perugia fatica a fare gioco, sorpreso forse dall’atteggiamento propositivo dei granata, che al 26′ vanno di nuovo al tiro con Ricci. Nessun problema questa volta per l’estremo difensore umbro. Al 40′ i padroni di casa si fanno vedere, per la prima volta, dalle parti di Iannarilli. Fabinho accende la luce, e sulla sinistra, con la sua velocità brucia Sbraga facendo partire un tiro-cross che impegna il numero 1 granata, costretto alla respinta con la mano destra. Il primo tempo si conclude così a reti inviolate, ma con la Salernitana a fare la partita e il Perugia ad aspettare, contrariamente alle aspettative di inizio partita.
Anche nella ripresa per vedere la prima occasione bisogna aspettare circa un quarto d’ora, quando Eusepi lascia partire un destro da fuori aria che fa la barba al palo, con Iannarilli battuto. Passano altri dieci minuti e Fabinho non approfitta, allungandosi troppo il pallone, di un errore di Perpetuini che si addormenta in aria di rigore. Alla mezz’ora di gioco la Salernitana ha l’occasione per passare in vantaggio: Montervino fa correre sulla fascia Luciani, che mette in mezzo per il neo entrato Ginestra. Il “Cobra” colpisce di testa ma trova l’intervento in due tempi di Koprivec. Quando la partita sembra avviata sullo 0 a 0, Sprocati porta in vantaggio i padroni di casa. Eusepi con un delizioso tocco di tacco serve Sprocati, che si inserisce fra Sbraga e Luciani, e con il sinistro batte Iannarilli sul primo palo, per la rete che vale il vantaggio ai grifoni. Al 39′ Perrone tenta il tutto per tutto inserendo Mounard per Sbraga e passando al 3-5-2, ma i granata non riescono più a rendersi pericolosi, ed anzi rischiano di prendere il secondo goal. Nel terzo minuto di recupero, Iannarilli compie un doppio miracolo, prima su tiro da fuori di Mazzeo, e poi su Fabinho, che prontamente si era avventato sulla prima respinta del portiere granata. La partita si conclude così con il risultato di 1 a 0 a favore dei padroni di casa.
Una sconfitta che brucia ai granata, che nonostante i problemi di formazione, hanno offerto una buona prova, soprattutto nella prima frazione di gara, quando avrebbero meritato anche di passare in vantaggio. Cinico invece il Perugia, che pur non creando tanto, riesce a portare a casa i tre punti approfittando di una delle uniche occasioni offerte dalla difesa di Perrone. La strada verso la serie B si complica, ma già domenica prossima, il calendario offre alla Salernitana, la possibilità di dimenticare le 2 sconfitte di seguito. I granata saranno infatti impegnati nel derby all’Arechi contro la Paganese, un match in cui gli uomini di Perrone non possono sbagliare, sia per la classifica, sia per non dare un ulteriore dispiacere ai propri tifosi.
PERUGIA – SALERNITANA 1-0
PERUGIA (4-3-3): Koprivec; Conti, Massoni, Scognamiglio, Comotto (al 25′ s.t. Sini); Moscati (al 19′ s.t Mazzeo), Vitofrancesco, Nicco; Insigne (al 1′ s.t. Sprocati), Eusepi, Fabinho. All. A. Camplone. Stillo, Daffara, Mungo, Barison.
SALERNITANA (4-1-4-1): Iannarilli; Luciani, Sbraga (al 39′ s.t Mounard), Tuia, Piva; Perpetuini; Montervino, Capua, Mancini, Ricci; Gustavo (al 25′ s.t. Ginestra). All. C. Perrone. A disp.: Berardi, Chirieletti, Molinari, Volpe, Foggia.
ARBITRO: Rosario Abisso (Sez. Palermo). Assistenti: Mohamed Mahmoud Atta Alla Mostafa (Sez. Roma 1) Emanuele Prenna (Sez. Molfetta).
Reti: s.t 36′ Sprocati
Ammoniti: Capua (S), Montervino (S), Luciani (S), Tuia (S)
Marco Inverso