Salerno. Pubblicate le motivazioni della sentenza del Consiglio di Stato concernenti la procedura di autorizzazione del Crescent. Secondo i giudici “Nella motivazione indicata negli atti autorizzatori rilasciati dal Comune non viene descritto in modo dettagliato l’edificio; il paesaggio nell’ambito del quale esso è collocato, il modo in cui l’edificio si inserisce in modo coerente ed armonico nel contesto complessivo. Le nuove eventuali autorizzazioni – è messo nero su bianco nella sentenza – dovranno essere oggetto di rinnovate valutazioni da parte dei competenti uffici e, in particolare, della Soprintendenza”. Per il resto non c’è nulla da eccepire.
Il provvedimento si è avuto in seguito all’appello promosso dall’associazione ‘Italia Nostra’
“Il progetto trasmesso alla Soprintendenza – si leggeva nel ricorso degli ambientalisti – sarebbe un mero progetto architettonico privo dei requisiti che deve possedere il progetto definitivo. Mancherebbero, inoltre, tutte le necessarie indagini geologiche, idrologiche, sismiche, agronomiche, biologiche, chimiche”