Salerno. Il presidente provinciale della Fiesa Confesercenti Carmine Russo, da mesi sta svolgendo la propria attività sindacale a tutela dei propri iscritti, adesso punta il dito contro il caro spazzatura, infatti alcune attività si sono viste recapitare delle bollette altissime, dopo una verifica è stato verificato che non vengo applicate delle agevolazioni riconosciuti dalla legge ma non applicate a Salerno ed in altri pochi comuni.
In questi giorni le attività commerciali hanno visto la presenza di alcuni ispettori che hanno calcolato la metratura dell’immobile senza mai calcolare e verificare lo spazio occupato dai vari banconi, scaffalature ecc, spazio che deve essere esonerato dal calcolo, molte attività vanno a confluire i rifiuti presso aziende riconosciute per il ritiro, in molti come i macellai i rifiuti (grasso ed ossa) vengono anche pagati dall’azienda addetta, cosa che avviene anche per le pasticcerie con l’olio esausto. dichiara il presidente dei pasticcieri Giuseppe Faiella, le regole e le leggi sono uguali per tutti i commercianti, quindi o le agevolazioni sono applicate da tutti o da nessuno, noi siamo a disposizione dei commercianti per svolgere gratuitamente la pratica di revisione dei costi derivanti dalla TARSU.
La Fiesa Confesercenti, sopratutto in questi ultimi mesi si è dimostrata quasi autonoma rispetto alla Confesercenti Provinciale di Salerno, infatti sono oramai note le vedute diverse tra il presidente provinciale di Fiesa Carmine Russo ed il Presidente Provinciale della Confesercenti, in molti prevedono una forte scissione per inizio anno che toccherà anche alcuni comuni della provincia di Salerno, salvo una conciliazione all’ultimo momento.