Agropoli. Un successo strepitoso ieri sera ad Agropoli in piazza Vittorio Veneto. Una folla di gente è scesa in piazza per ascoltare e accogliere gli ultra osannati A Toys Orchestra una delle band più conosciute del Cilento tornata ad esibirsi davanti al pubblico casalingo.
Ad aprire il concerto della band, già dalle prime ore della serata, sono stati i gruppi emergenti della zona come i Tough Tone, Lanavetro, Antunzmask e Bean Soup. Alle 21.30 sono saliti sul palco gli A toys Orchestra, tra gli applausi dei fan dando l’ennesima prova della loro bravura e incominciando l’esibizione con uno dei pezzi più sensazionali del loro album ‘Technicolor Dream’, ‘Invisible’, un pezzo che all’ascolto ti fa sciogliere anche se sei sulla punta di un iceberg. L’atmosfera si scalda, l’energia sprigionata da Enzo e Ilaria è alle stelle, il pubblico è in delirio. Che ne avessero di talento era risaputo, ma che ne avessero così tanto forse nessuno se lo aspettava, perché sentirli dal vivo crea davvero un’atmosfera di magia.
“‘Technicolor dream’ è album fantastico, forse non è un caso che abbiano scelto di portare in tour proprio questo, prima di partire per Berlino dove registreranno il nuovo album. “C’è ne andiamo per un po’, – annuncia Enzo dal palco – ma prima abbiamo pensato bene di lasciare un ricordo anche al nostro paese”. Pop e rock si sono condensati ieri sera nella loro accezione più pura, interpretati come sempre con attitudine tradizionale, con una carica e un’energia straripante. Tredici brani senza neanche una pausa, per quasi due ore di concerto, mai un istante di cedimento, tanta varietà stilistica e un’irruenza strumentale da far venire brividi soprattutto sulle note di ‘Mrs. Macabrette’, ‘Letter to myself’, e ‘Powder on the words’. Tanto eclettismo ma anche tanto romanticismo.
Niente li può fermare. Non c’è riuscito il furto che hanno subito a Napoli la settimana scorsa, non c’è riuscita la pioggia. Ad un certo punto infatti, mancavano pochi pezzi alla fine del concerto, una pioggia lenta ma consistente ha cominciato a venir giù dal cielo, ma nessuno voleva lasciare la piazza: “E’ bellissimo vedervi qui sotto il palco – dichiara Enzo ai suoi fan – nonostante la pioggia, siete davvero stupendi”. Pochi minuti di pausa, e come per magia la pioggia è sparita permettendo ai ragazzi di ricominciare a suonare. Non sono mancati pezzi come ‘Midnight Revolution‘ e ‘Welcom to Babylon’ contenuti in Midnight (R)evolutione infine sulle note di ‘You can’t Stop Me Now’ la band ha salutato il pubblico con un caloroso applauso. E’ proprio così ora nessuno può fermarli!
Articolo e foto di Alessandra Agrello
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