Salerno. I lavoratori dell’Eldo si dicono pronti a continuare la loro battaglia contro lo sfruttamento dei lavoratori ed a favore dall’occupazione. L’annuncio è riportato all’interno di un comunicato diffuso dall’Unione Sindacale di Base.
“La crisi – si legge – sta distruggendo sia la produzione che il commercio, sta travolgendo sempre più aziende tra cui anche la Eldo famosa nel campo dell’hi-tech di largo consumo. Dopo aver chiuso i vari punti vendita sparsi per tutta Italia, ora sta smantellando la rete vendita campania. Gli ultimi negozi a chiudere sono stati Pontecagnano, Napoli (Piazza Matteotti) e Marcianise (presso Centro Commerciale Campania)”.
Il sindacato come primo interlocutore per tutelare i propri diritti
“Per far rivalere i loro diritti e per affidarsi ad una rappresentanza consapevole e partecipata, a seguito del ritiro dalla trattativa di acquisto che vedeva come protagonista Papino Expert, i dipendenti Eldo Pontecagnano si sono rivolti alla USB Salerno organizzando una prima assemblea dei lavoratori per iniziare un processo di autorganizzazione sindacale che ha portato ad un’associazione così come previsto dallo Statuto dei Lavoratori. Gli Eldo boys – continua la nota – nelle ultime settimane hanno organizzato due presidi presso il punto vendita di Salerno in via San Leonardo e davanti al negozio di Pontecagnano sito all’interno del Centro Commerciale Maximall. Successivamente è stata fatta una riunione alla Regione Campania con l’Assessore Severino Nappi dove era stato richiesto il prolungamento della cassa integrazione che poi è stata approvata per tutto l’anno 2014”.
