Pontedera. Per la 21° giornata del campionato di Prima divisione di Lega Pro, la Salernitana fa visita ai toscani del Pontedera. Dopo la vittoria contro il Gubbio della scorsa settimana, i granata cercano la vittoria della conferma contro un Pontedera che è a solo un punto al di sopra della Salernitana.
Al ‘Mannucci’ Perrone schiera un 4-4-2 con Berardi confermato per la seconda volta tra i pali al posto di Iannarilli; in difesa Tuia e Siniscalchi al centro, con Luciani e Piva esterni; sulla linea di centrocampo Montervino, Perpetuini, Mancini e Foggia pronto ad inserirsi a sostegno di Fofana e Mendicino. Tribuna per Molinari e Ricci.
Salernitana propositiva fin dai primi minuti. Al 5′ è Mendicino a scaldare i guanti di Ricci, protagonista di un buon intervento sull’attaccante granata. Al 14′ uno scontro aereo mette fuori gioco il grande ex della partita, Gigi Grassi, costretto a chiedere il cambio per un colpo al braccio. Al suo posto mister Indiani schiera Picone. Al 19′ il Pontedera passa in vantaggio con un’autorete di Angelo Siniscalchi che, su un’incursione in area di Regoli, anticipa letteralmente Berardi, provocando la sfortunata deviazione. La Salernitana che finora non aveva demeritato è costretta ad inseguire il risultato. Dopo appena 4 minuti, però, arriva addirittura il raddoppio del Pontedera con Arrighini che riesce ad insaccare alle spalle dell’estremo difensore granata. Reazione di orgoglio di Mendicino che prova la conclusione, la palla si alza sopra la traversa. Ma il Pontedera tiene le redini della gara. Al 27′ ci riprova Arrighini e solo per un soffio il suo tiro non finisce nuovamente nella porta di Berardi. Al 37′ la squadra di casa reclama un rigore per un intervento di Berardi su Arrighini, ma l’arbitro lo ammonisce per simulazione. Allo scadere del primo tempo la Salernitana sembra risvegliarsi. Ci prova prima Mendicino, poi Foggia che sfortunato colpisce l’incrocio dei pali. Finisce così il primo tempo sul risultato di 2-0 per il padroni di casa.
Tornano in campo gli stessi 11 granata, ma già dalla fine del primo tempo si scaldano a bordo campo Bianchi e Gustavo. Nei primi 15 minuti il Pontedera controlla la gara. La Salernitana commette una serie di svarioni difensivi, rendendosi protagonista di una brutta prestazione. Unico guizzo al 15′ con Pasquale Foggia che colpisce un altro palo. Al 19′ la prima mossa di mister Perrone: fuori Fofana, dentro Ginestra. Ancora a Foggia si presenta un ghiotta occasione: sulla respinta corta di Ricci l’ex laziale tira a botta sicura su Gonnelli sciupando l’occasione. Al 25′ fa il suo esordio il neo arrivato Bianchi con la maglia numero 13, va a posizionarsi al centro della difesa al posto dell’infortunato Tuia. Al 28′ Berardi salva la sua porta su un’azione di contropiede del Pontedera con Settembrini che ha avuto sui piede la palla del 3-0. Ultimo cambio per la Salernitana, Perrone getta nella mischia anche Gustavo. Nonostante le sostituzioni, la gara non cambia, il Pontedera continua a mantenere il gioco a ritmi bassi. A meno di 10 minuti dalla fine i tifosi della Salernitana (una cinquantina presenti quest’oggi) abbandonano gli spalti del ‘Mannucci’ in segno di protesta per la pessima figura della propria squadra. Nessun coro, nessuno schiamazzo, un silenzio assordante da parte degli ultrà della Salernitana. Intanto, la gara si avvia alla conclusione senza particolari emozioni. I granata rimediano forse la più brutta sconfitta della stagione.
PONTEDERA (3-5-1-1): Ricci; Regoli, Pastore, Pezzi, Gonnelli, Verruschi, Bartolomei (43′ st Vettori), Caponi, Arrighini, Grassi (15′ pt Picone), Settembrini (35′ st Di Noia). A disp: Addario, Galli, Gasbarro, Romiti. All.Indiani.
SALERNITANA (4-4-2): Berardi; Luciani, Siniscalchi, Tuia (25′ st Bianchi), Piva (28′ st Gustavo); Montervino, Perpetuini, Mancini, Foggia; Fofana (19′ st Ginestra), Mendicino. A disp: Iannarilli, Scalise, Capua, Mounard, Gustavo. All: Perrone.
Arbitro: Pezzuto di Lecce
Assistenti: Atta Alla e De Filippis.
Federica Aloise