Si è verificato nella provincia di Salerno, per la precisione nel comune di Contursi Terme, un ulteriore caso si smaltimento illegale di rifiuti, con l’aggravante di abbruciamento di materiale plastico ed organico.
A seguito di una segnalazione al numero verde di emergenza ambientale 1515 del Corpo Forestale dello Stato, il Comando Stazione di Colliano è prontamente intervenuto su fondo privato nel Comune di Contursi Terme ove era in atto il reato. Il materiale è risultato essere: materiale di risulta edile, rivenuto in cumuli sul terreno ed in parte scaricato in una scarpata; fango proveniente da attività termali sversato in un’area boscata e sacchi in polietilene contenenti rifiuti provenienti da attività termali costituiti da teli, slip monouso ed altro comunemente utilizzati anche presso i centri estetici.
L’area di circa 2000 mq, interessata dallo smaltimento illecito e sottoposta a sequestro dal personale intervenuto, è di proprietà privata ed è situata in prossimità di un noto stabilimento termale della zona ad una distanza inferiore a 150 metri dal fiume Sele. La stessa ricade in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale e rientra nella Riserva Naturale Foce Sele – Tanagro classificata zona SIC e ZPS.