Salerno. Dopo lo spettacolo, fuori rassegna, di sabato scorso che ha visto in scena Antonella Valitutti con “Le donne coi vestiti a fiori” su regia di Licia Amarante, ritornano i drammi in rassegna “Out of bounds – drammaturgie fuori confine”, stagione teatrale al Teatro Genovesi 2013/2014.
Questa è la volta di un testo scritto e interpretato da Carlotta Vitale con la regia di Mimmo Conte, “Sempre con me”, in scena al Teatro Genovesi sabato 8 febbraio alle 21.
Lo spettacolo dà voce e corpo a ciò che accade tra una donna non più padrona di sé stessa ed un uomo avaro di sentimenti, violento ed assente, attingendo ad un lavoro di ricerca in costante aggiornamento tra fatti di cronaca, testimonianze dirette e analisi degli aspetti psicologici, normativi e sociali relativi al maltrattamento delle donne.
Solo due colori in scena, il bianco e il nero, uno specchio deformante, una sedia a dondolo, una parrucca rossa, un abito-armatura. Pochi oggetti per raccontare una vita di coppia segnata dalla violenza psicologica e fisica. Una scena che diventa simbolo di luoghi comuni (come la casa, il posto di lavoro, il supermercato) e che raccontano una storia di violenza e amore realmente accaduta, elaborata dalla penna di Carlotta Vitale dopo tre anni di ricerche e studi sul fenomeno della violenza domestica. In scena Carlotta Vitale diretta dalla regia di Mimmo Conte della Compagnia potentina Gommalacca Teatro. Un lavoro di ricerca, come sottolinea il regista, dove si inizia a delineare un vero e proprio stile della compagnia, caratterizzato dalla presenza in scena dell’attore che non interpreta semplicemente un personaggio ma prende sul palco una netta posizione sui temi sociali e politici. Figlio del Progetto “Scegli il rispetto, non la violenza”, lo spettacolo ha vinto la prima edizione del Premio Cecilia Salvia nella sezione del “Festival femminile” in cui nasce, dedicato allo sradicamento delle forme di violenza fondate sul genere.