Salerno. Ancora polemiche nei confronti del viceministro alle Infrastrutture e Trasporti nonché sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca.
Questa volta ad essere preso di mira è l’atteggiamento attendista del consiglio comunale salernitano. Sulla questione interviene il senatore Andrea Cioffi del M5S: “Da nove mesi assistiamo con stupore ai comportamenti del Sindaco De Luca, in evidente violazione di legge e smisurato conflitto di interessi. Assistiamo anche alla situazione di illegittimità del consiglio comunale, che segue inerte le sorti del primo cittadino, senza esprimere il proprio doveroso parere quale organo rappresentativo della cittadinanza”. A finire sotto il mirino è anche il ricorso al Tar del Lazio, nonostante la sentenza di incompatibilità pronunciata dal Tribunale sia stata ben chiara: “Questo ricorso al Tar Lazio, – tuona il sen. Cioffi – così come il tentativo di appellare la sentenza della decadenza pronunciata dal Tribunale, beneficiando di una sospensione ex lege, è solo un ulteriore tentativo di tranquillizzare i consiglieri, è solo un anestetico per il consiglio comunale. E’ dallo scorso mese di settembre che aspettiamo una decisione del consiglio in merito, che invece non arriva, tra rimandi, rinvii e scuse varie”.
Una situazione gravissima oramai sotto i riflettori di tutti alla quale non si riesce a venirne a capo.
“Se nella prossima seduta, i consiglieri non delibereranno la decadenza del Sindaco, – conclude il sen. Cioffi – verranno meno al proprio dovere, prima di tutto morale, poi nei confronti della cittadinanza e non da ultimo giuridico. Tale gravissima situazione di conflitto di interessi e di incompatibilità sta determinando pregiudizio su tutti i provvedimenti che dal mese di maggio 2013 sono stati assunti dal Comune”.