Presentata un’interrogazione ai ministri del Lavoro e dello Sviluppo Economico riguardo la situazione del gruppo Paif. La richiesta porta la firma di Edmondo Cirielli.
E’ necessario – dice il deputato di Fratelli d’Italia – porre fine al processo di desertificazione del tessuto produttivo salernitano, anche attraverso la dichiarazione di crisi della zona industriale per accedere a risorse economiche da utilizzare come fondo di garanzia per quelle aziende che avrebbero immediata capacità di produzione. La crisi economica – spiega – continua a mietere vittime nella Piana del Sele. Il fallimento di Paif e Termopaif non è legato soltanto al destino degli 83 lavoratori che rischiano di perdere il posto di lavoro, ma tocca ogni singolo cittadino di Battipaglia, dal momento che potrebbe influire su tutti i campi del tessuto sociale”.
L’unica soluzione è quella che prevede la sopravvivenza delle due aziende sebbene con la soppressione di parte del personale
“Solo un altro piano industriale – conclude Cirielli – che preveda la continuità delle due aziende, seppure a fronte di un sacrificio in termini di tagli ai posti di lavoro, potrebbe rappresentare una valida alternativa per scongiurare la totale chiusura del gruppo industriale e salvaguardare i livelli occupazionali e di produzione”.