IMAG0034Altavilla Silentina. L’incontro di ieri sera, al teatrino del Convento di San Francesco di Altavilla capoluogo, si è aperto con la luce del sole ed è finito a pomeriggio inoltrato. Tante le persone, cittadini e giornalisti, intervenuti all’evento organizzato dal gruppo di minoranza Altavilla Aperta al giro di boa dei 2 anni e mezzo di attività in seno al consiglio comunale.

Michele Gallo e Franco Amoruso, moderati dal direttore del Corriere di Salerno, Donato Alfani, sono i protagonisti di ciò che mai prima d’ora, a detta di chi vive la politica albanellese, era stato fatto: rendono chiari, documenti alla mano, i lavori svolti finora dalla minoranza. Edilizia scolastica, collettore fognario cittadino, biogas e tassazione eccessiva sono per i consiglieri  “nervi scoperti” da rendere noti, “perché i cittadini si facciano un’idea sui fatti e non sul sentito dire”.

Il punto più caldo della discussione è quello dell’ edilizia scolastica; emblematico il caso della scuola media ‘Giovanni XXIII’, chiusa a causa di gravi difetti costruttivi

“Abbiamo raccolto le istanze di molti genitori – spiega Amoroso – preoccupati ci siamo rivolti al tecnico del comune per avere una documentazione dettagliata sui problemi strutturali di tutte le scuole di Altavilla. Gli atti parlano di una maggioranza sorda, che in sede di consiglio comunale ha sminuito il problema”.

Non da meno la problematica  inerente l’ impianto di depurazione; del tutto mancante  nonostante la forte vocazione agricola del territorio

IMAG0026“Siamo ridotti come nel dopoguerra – spiega Gallo – questo è il danno. La beffa è che i cittadini di Altavilla sono chiamati a pagare per un servizio che non ricevono”. I due consiglieri ripetono più volte che l’attività portata avanti da ‘Altavilla Aperta’  in consiglio comunale non viene accolta ma che si impegneranno ad incalzare la maggioranza “Siamo un gruppo di minoranza – dice – incalzato da qualche presente – e stiamo lavorando tanto. Lavoreremo di più, anche se la politica è fatta di numeri”.

Con la promessa di non dar tregua alla maggioranza sui temi della riqualificazione del centro storico, dell’ acquisizione del Castello, del Piano Urbanistico Comunale, Amoroso e Gallo incassano i ringraziamenti dei presenti ma anche qualche critica, pagando forse lo scotto di chi si è esposto, dati alla mano, a differenza di chi preferisce muovere le fila dalle stanze dei bottoni.

Arianna Grilli