Salerno. Prenderà il via domani, dalle ore 8:30 nel Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino, la tre giorni del corso di formazione “La presa in carico globale del bambino con disabilità neuropsicologiche: realtà e prospettive“, promosso dall’ASL Salerno in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Salerno e la Cattedra di Neuropsichiatria Infantile della Seconda Università di Napoli.
La Direzione scientifica dell’evento è stata curata dalla dottoressa Anna Luisa Caiazzo, Direttore Sanitario dell’ASL Salerno e dal dottor Salvatore Angelo Iannuzzi, Dirigente del Centro Aziendale di Neuroscienze dell’età evolutiva di Agropoli, nonché consigliere provinciale.
Il Corso ha come obiettivi l’implementazione del bagaglio di conoscenze degli addetti al settore delle neuroscienze dell’età evolutiva, il miglioramento quali-quantitativo dei percorsi assistenziali rivolti ai bambini con disturbi dell’apprendimento, l’ottimizzazione dell’interazione con le Istituzioni e le Agenzie del Territorio coinvolte nella promozione e nella crescita dello sviluppo dei nostri bambini.
La giornata di domani sarà aperta dai saluti istituzionali del Direttore generale dell’Asl, Antonio Squillante; dell’Assessore provinciale alle Politiche Socio-sanitarie, Amilcare Mancusi; del Direttore sanitario dell’Asl, Anna Luisa Caiazzo e del Presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Salerno, Bruno Ravera. L’introduzione dei lavori, presieduti dal professore Antonio Pascotto, è affidata a Salvatore Angelo Iannuzzi.
Nella seconda, venerdì 14 marzo, e nella terza giornata, che è in programma lunedì 17 marzo, verranno illustrati i risultati del progetto “Sviluppo tipico ed atipico della lettura nella provincia di Salerno”, frutto della medesima partnership istituzionale.
“Saranno resi noti i dati relativi all’indagine a campione, che è stata condotta dal personale esperto dell’Asl, su 65 alunni di età compresa tra i 6 e i 7 anni delle scuole primarie di tre Comuni della Provincia di Salerno, con l’obiettivo di identificare bambini con profilo linguistico a rischio di sviluppo atipico delle abilità di lettura – spiega l’assessore Amilcare Mancusi – Uno screening di particolare valenza, che consentirà di avere una migliore visione complessiva sulla prevalenza della dislessia nella nostra provincia, di sensibilizzare ad una diagnosi precoce di questo disturbo, ma soprattutto di attivare migliori sinergie istituzionali per fronteggiarlo più adeguatamente”.