Agropoli. La Fns Cisl scende in campo per favorire il distacco del nucleo dei vigili del fuoco ad Agropoli .
A guidare la battaglia è il segretario di categoria del sindacato provinciale, Antonio Iarocci: “Abbiamo spinto tanto per questo distaccamento, utile per riuscire a coprire le esigenze del soccorso tecnico-urgente in tempi celeri in tutto il comprensorio del Basso Cilento. Il sindacato della Fns Cisl, di concerto con gli altri confederali, si è attivato, grazie anche all’amministrazione comunale di Agropoli ed ai funzionari del ministero dell’Interno, per ottenere un apertura del nuovo presidio in tempi brevi”.
L’iniziativa è stata sostenuta anche dal segretario generale della Cisl di Salerno, Matteo Buono: “E’ inaccettabile pensare di continuare a depauperare un territorio già rimasto orfano del suo ospedale e con una viabilità che definire da terzo mondo è un eufemismo”.
“Non dimentichiamo poi- continua Buono- della questione della Agenzia delle Entrate, con l’apertura della sede che resta ancora una battaglia da dover vincere. E, in questo contesto e già nelle condizioni precarie attuali, i Vigili del Fuoco della provincia devono fare i salti mortali. Agropoli, e l’intero comprensorio del basso Cilento, non possono rischiare di pagare un prezzo troppo pesante”.
Il segretario generale della Cisl conclude: “Ci si augura anche che la classe politica, a livello provinciale, regionale e nazionale, faccia sentire la sua voce. Prima che sia troppo tardi. Con l’istituzione del distaccamento ad Agropoli, come evidenziano le statistiche degli interventi effettuati, i tempi si ridurrebbero di molto con risultati positivi sull’efficacia e la rapidità degli interventi. La stessa conformazione morfologica del territorio richiede una presenza fissa dei caschi rossi”.