Castel San Giorgio. Il sindaco di Castel San Giorgio Franco Longanella e l’assessore all’Ambiente Michele Salvati danno notizia che, nei prossimi giorni del 10 e 11 aprile, alle 9, avranno inizio le indagini e i rilievi del sottosuolo nella località Selva Levatoio – Paterno, zona in cui, dagli anni ’70, si trova una discarica.
A coordinare i lavori sarà il geologo incaricato dal Comune Rosario Fimiani, che si avvarrà della consulenza di altri esperti del settore. La relazione finale sarà inviata ai laboratori di analisi della Regione Campania che si stanno occupando dell’inquinamento nelle zone della Terra dei Fuochi.
“L’amministrazione – dichiara Longanella – che mi onoro di guidare continua nella sua opera di sensibilizzazione sul tema ambientale e lo fa con atti concreti, con interventi mirati. Abbiamo raggiunto risultati straordinari nell’ambito della raccolta differenziata come nessun Comune della provincia di Salerno (a febbraio il 77,70%), e non potevamo restare fermi rispetto a una problematica come questa della ex discarica di Trivio. Vogliamo vederci chiaro, così come già abbiamo fatto per altre zone del territorio, in particolare per le esondazioni del torrente Solofrana e le disfunzioni della rete fognaria. Vivere in una città diversa si può, ma soltanto se tutti riescono a mettere in piedi le azioni necessarie per prevenire problemi e preservare il proprio habitat. Le soluzioni sono più difficili e onerose quando i problemi vengono trascurati per decenni”.
L’assessore Michele Salvati, la settimana scorsa, ha incontrato a Napoli il ministro all’Ambiente Gian Luca Galletti, che si è complimentato con l’amministrazione comunale di Castel San Giorgio per i risultati ottenuti con il nuovo sistema adottato per la raccolta differenziata e per le azioni di prevenzione e indagine che sono state e saranno effettuate sul territorio.
