Nell’auditorium dell’Isola C3, al centro direzionale di Napoli, l’assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella ha presentato il nuovo sistema tariffario di bigliettazione elettronica integrata per il trasporto pubblico locale della Campania, in vigore nei prossimi mesi.
Scopo della presentazione del nuovo sistema è stato di ascoltare il parere dei cittadini, attraverso le associazioni di utenti e consumatori che li rappresentano, per condividerne le scelte, e apportare gli eventuali correttivi e i miglioramenti che dovessero essere suggeriti e che risultassero necessari.
Il nuovo sistema prevede una fase di sperimentazione, al termine della quale, sulla base delle rilevazioni effettuate e dei risultati conseguiti, si valuterà l’impatto del provvedimento, prevedendo eventualmente modifiche e/o affinamenti successivi.
Le principali novità del nuovo sistema sono le seguenti:
– accanto al biglietto integrato, si introduce obbligatoriamente il ticket delle singole aziende, in modo da avvicinare i livelli tariffari alle reali esigenze degli utenti, dando loro la possibilità di scegliere una tariffa tarata sull’effettivo utilizzo. Attraverso il coinvolgimento diretto e, quindi, una maggiore responsabilizzazione delle singole aziende, si combatte efficacemente l’evasione, giunta ormai a livelli insostenibili;
– tutti i nuovi biglietti saranno moderne “smart card” elettroniche con microchip a tecnologia avanzata, in grado non solo di ottimizzare i controlli, la sicurezza dei ticket e il monitoraggio dei flussi e del servizio, ma anche di essere utilizzate per altri usi (banking, e-government, telefonia, controllo accessi, ingressi a musei e teatri, etc.). Inoltre, non meno importante è il fatto che, grazie a questo sistema tecnologicamente avanzato e centralizzato, si ottimizzerà la ripartizione degli introiti tra le aziende aderenti al sistema integrato, che prima invece era basata esclusivamente su indagini di tipo statistico: la tariffa integrata sarà estesa gradualmente a tutte le aziende che effettuano servizi minimi di trasporto pubblico su terra e su mare (sia pubbliche che private): in questo modo sarà possibile sia riallineare le tariffe, sia offrire a tutti gli utenti le stesse possibilità di accesso al sistema tariffario;
– si rimodulerà e uniformerà lo schema tariffario a partire da una struttura su base chilometrica, aumentando il rapporto ricavi-costi, al fine di ridurre la probabilità che alla nostra regione vengano applicate le penalità imposte dalla normativa nazionale (legge di stabilità 2013).