Una comunità sotto shock per il suidicio di Simone Gorga, il calciatore 20enne che militava nel Cilento, squadra di promozione Campana. Ieri si è tolto la vita impiccandosi con una fune legata ad una trave all’interno della cantina della propria abitazione. Inutili i soccorsi, dopo la macabra scoperta fatta dal padre.
Incredulo, il suo allenatore Alberigo Guariglia: “Era sempre allegro,gioviale,non mostrava nessun problema,giocava con la Juniores, ma spesso lo facevo giocare anche in prima squadra. Ragazzo dolcissimo”.
Parole di cordoglio anche dal club Cilento. “In questo giorno triste, il presidente , i dirigenti, allenatori, collaboratori e calciatori, commossi salutano l’amico Simone Gorga e si stringono al dolore della famiglia. Sarai sempre nei nostri cuori, nei nostri pensieri ogni qualvolta vedremo quel pallone rotolare nel campo, ci piace ricordarti cosi….Ciao Simone”.
Il corpo è stato trasportato all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania e i carabinieri, su mandato della procura, hanno aperto un’indagine.