Mercato San Severino. L’ARPAC ha eseguito le operazioni del prelievo dei campioni di aria umida presso la vasca di laminazione di Acigliano e, da una prima verifica, eseguita con l’ossimetro in sito, è stato riscontrato un aumento della percentuale di ossigeno, tra ingresso e uscita, presente nell’acqua della zona umida, segno dell’effetto benefico della fitodepurazione. I risultati definitivi saranno comunicati tra circa quarantacinque giorni, in quanto, come riferisce Arpac, i laboratori interessati alle analisi sono diversi.
“L’area umida – ha spiegato il sindaco Giovanni Romano – è di recente formazione e, pertanto, la flora presente appare di modeste proporzioni. Il sistema di fitodepurazione è il risultato di un progetto che abbiamo realizzato negli anni scorsi, finalizzato alla riqualificazione della salubrità e della vivibilità di una vasta area penalizzata dai miasmi provocati dalle acque dei torrenti Solofrana e Rio Laura, con conseguente presenza di insetti, soprattutto nel periodo estivo. Un intervento, questo della fitodepurazione, che abbiamo fortemente voluto ed attuato, per il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente e per il miglioramento delle condizioni di vita delle frazioni Pandola e Acigliano. L’area umida è formata da una serie di laghetti artificiali in prossimità dei quali sono state piantumate essenze arboree che hanno la funzione di favorire la fitodepurazione delle acque dei due torrenti. Non appena la flora andrà a regime, quindi, tra qualche anno, i risultati saranno ancora più evidenti”.