Montecorice. Violazioni urbanistiche ed ambientali presso un rinomato campeggio in località Agnone. A scoprirle, il Corpo Forestale dello Stato.
I lavori eseguiti, sebbene forniti di permesso a costruire rilasciato dal Comune, erano stati realizzati in difetto ed in difformità dei necessari titoli abilitativi.
Grazie al sopralluogo congiunto con il responsabile dell’Utc di Montecorice e il responsabile dell’Ufficio Tecnico del Parco, all’interno dell’area destinata al campeggio, sono stati rinvenuti 31 manufatti, in particolare delle case mobili, 4 piastre in ferro, 7 roulottes e 4 natanti, risultati abusivi in quanto in difformità al dichiarato carattere temporaneo previsto.
Le opere hanno modificato sia l’insediamento turistico che il territorio, configurando una vera e propria lottizzazione abusiva. Come se non bastasse, è stato accertato che il titolo abilitativo esistente, alias il Permesso a Costruire rilasciato dal Comune, era stato emesso in assenza del preventivo Nulla Osta dell‘Ente Parco e quindi in difformità alle previsioni del Piano del Parco e sue Norme di Attuazione.
Denunciati a vario titolo alla Autorità Giudiziaria, dunque, il legale rappresentante dell’area campeggio D.M.C., il direttore dei lavori B.G., l’impresa esecutrice dei lavori C.G. e il Tecnico del Comune P.M.L..