Salerno. Il Comune e l’Autorità portuale stanno rivedendo, anche alla luce della variante al Piano regolatore del porto commerciale, tutta la progettazione datata 2007 (ma che ha origini ancora più remote e risale a Bohigas) per l’area intorno al Molo Manfredi e a via Porto.
Si tratta, per iniziare, di un ulteriore prolungamento ed ampliamento del Molo Manfredi che accoglierà le navi da crociera: nella variante, inoltre, non è più previsto l’abbattimento e la ricostruzione ex novo, nel sito accanto al Crescent, degli edifici della Capitaneria di Porto.
“L’obiettivo principale -ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Mimmo De Maio – è la razionalizzazione della mobilità di accesso da via Ligea a piazza della Libertà, superando la strettoia all’altezza dell’edificio del Genio Civile”.
La strada si sdoppierebbe, dunque, subito dopo i Canottieri Irno attraversando gli attuali cantieri Soriente, per innestarsi infine sul molo Manfredi passando alle spalle della sede della palazzina della Dogana. Sempre De Maio annuncia l’ampliamento dell’attuale rotatoria per consentire l’accesso ai box interrati e al parcheggio di piazza della Libertà. Non mancherà, infine, per buona parte delle aree perimetrali al Crescent, una verde e nuova pavimentazione. Il disegno, dunque, prevede la demolizione di alcuni edifici del cantiere Soriente, alcune pertinenze delCircolo Canottieri Irno e altri piccoli edifici.
L’idea progettuale dovrà ora essere sottoposta al vaglio degli altri enti per i pareri. Resta il problema delle risorse, che potranno essere intercettate solo quando ci saranno i progetti definitivi.