Capaccio. A conclusione di una complessa attività investigativa, il personale della Squadra Mobile di Salerno ha posto sotto sequestro, nella mattinata di ieri, una piantagione ben avviata di marijuana a Capaccio.
L’azienda agricola condotta dall’incensurato G.P., di 50 anni, è stata sottoposta a perquisizione e, in un solaio ed in alcuni locali terranei, sono stati rinvenuti e sequestrati complessivamente oltre 50 kg di sostanza stupefacente in via di essicazione per la successiva immissione sul mercato. negli stessi locali sono stati sequestrati anche ventilatori, essiccatori ed altro materiale per la lavorazione.
Sempre nell’azienda è stata scoperta una serra, camuffata tra altre piantagioni ortofrutticole, contenente 100 piante di marijuana ad alto frutto e in avanzato stato di maturazione. IL proprietario e una donna ucraina, sorpresa a lavorare nella serra all’arrivo degli agenti, sono stati arrestati in flagranza di reato di coltivazione, produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.