Salerno. Sono venti le persone iscritte nel registro degli indagati dalla Procura di Salerno per la vicenda della Processione di San Matteo, lo scorso 21 settembre. Oltre ai reati di turbativa di funzione religiosa e offese ad un ministro di culto, per gli inquirenti ci sarebbero anche “omaggi” ad esponenti della camorra uccisi durante la guerra tra i clan Grimaldi e Panella-D’Agostino.
Le “giravolte” dei portatori, infatti, sarebbero avvenuto in tre luoghi nei quali sono avvenuti negli anni scorsi omicidi di camorra. A Piazza Portanova, dove nel 1996 fu ucciso Bernardino Grimaldi nel bar Chiancone, nei pressi di piazza Portarotese dove in un circoletto fu ucciso Lucio Esposito nel ‘98, e sul Lungomare dove fu ammazzato il fratello di Lucio Grimaldi (detto o’ vampir) nel 2002.
Tra gli indagati anche quattro donne, ecco tutti i nomi: Raffaele Amoroso, Raffaele De Martino, Consolato Esposito, Domenico Alfieri, Riccardo De Angelis, Palmarino Oliva, Maria Cristina Tortorella, Rossella Pullo, Gianluca Mutarelli, Mario Ferrara, Antonino Amati, Mario Barra, Maria Rosaria D’agostino, Veronica Vitale, Giovanni Di Landri, Gianluca Vitale, Carlo Cuoco, Antonio De Simone, Gerardo De Simone, Guglielmo Pagano.