Postiglione. Nel corso di un’operazione di controllo del territorio il Corpo Forestale dello Stato ha denunciato un uomo di 63 anni di Postiglione per sversamento illegale di rifiuti speciali all’interno del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni.
All’interno di un terreno di proprietà dell’uomo i militari hanno rinvenuto ingenti quantitativi di scarti edili costituiti da mattonelle, grondaie, tegole, calcinacci e altro ancora, in località “Iacolata”. Gli agenti hanno sottoposto a sequestro circa 200 metri quadrati di terreno, dove il reiterato smaltimento ha comportato “una netta e permanente trasformazione dello stato dei luoghi”.
L’attività di contrasto alla gestione illegale dei rifiuti ha portato, dall’inizio dell’anno, alla denuncia di 21 persone e a sanzioni amministrative per un totale di 15.000 euro. Importanti in questo senso le risorse economiche per la riconversione e mil recupero dei terreni mediante la bonifica e il ripristino dello stato dei luoghi.