Pollica. Delusione e sconcerto nel Cilento: il padiglione Bio-Mediterraneo dell’Expo 2015, dedicato alla dieta mediterranea, è stato assegnato alla regione Sicilia.
L’assegnazione ha colto di sorpresa le principi autorità campane visto l’investimento, non solo economico che la Regione ha fatto per il riconoscimento e la diffusione della dieta mediterranea come stile di vita.
Un percorso che la regione Campania porta avanti da anni: nel 2010, infatti, nel documento di Nairobi, l’Unesco ha individuato i territori simbolo della dieta mediterranea e per l’Italia è stato designato il Cilento, non la Sicilia.
“Questa assegnazione è molto grave – ha dichiarato Amilcare Troiano, Presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, firmatario a Nairobi a nome del Cilento – la regione Campania è stata la prima a legiferare sulla dieta mediterranea e ad impegnarsi per la sua diffusione. L’Unesco ci ha affidato un mandato, non è un semplice riconoscimento, ma un impegno che ci siamo presi.”
Grande delusione anche da parte di Stefano Pisani, sindaco di Pollica “Non ho parole. A questo punto non mi tocca che scusarmi con Carrie D’Andrea Keys, figlia del noto biologo statunitense che per primo individuò i benefici della Dieta Mediterranea, per non essere riuscito a difendere l’eredità del padre. L’amarezza però è che noi, qui a Pollica, non siamo responsabili di una sconfitta che si porterà sulla coscienza la Regione Campania e il Parco del Cilento”.
Pisani è stato polemico anche nei confronti della gestione dei fondi “la Regione Campania ha investito 3 milioni, ma non sappiamo per cosa. E ancora più grave è la politica del Parco del Cilento, che in un momento del genere, con un Expo tutto imperniato sulla nutrizione, la sicurezza alimentare la sostenibilità e l’innovazione, ha puntato su eventi di secondo piano come il Salone Internazionale della Dieta Mediterranea, perdendo clamorosamente il treno dell’appuntamento più importante del secolo. Vergogna”.
Da parte loro, i referenti di Expo 2015, contattati per chiarimenti riguardo l’assegnazione, non hanno voluto rilasciare dichiarazioni.