Sarno. Era arrivato in ospedale con valori ematici fortemente alterati, tachicardia e evidente pallore. I medici dell’Ospedale Martiti di Villa Malta di Sarno avevano immediatamente prospettato una trasfusione di sangue per ripristinare i valori , ma l’uomo, in quanto testimone di Geova, non aveva dato il suo consenso.
La vicenda è iniziata venerdì pomeriggio, quando i familiari di L.P., di 72 anni di Striano, avevano allertato il 118 a causa del malessere che affliggeva l’uomo. Trasportato in ospedale le prime analisi hanno subito rilevato valori del sangue molto bassi, soprattutto l’emoglobina che segnava appena 5.
Quando i medici hanno spiegato che l’unico rimedio per ristabilire la situazione sarebbe stato immettere nel suo corpo sangue di un’altra persona, il 72enne ha opposto un netto rifiuto. Per la sua religione, infatti, accettare sangue altrui è una violazione della legge di Dio.
Di fronte al rifiuto dell’uomo i medici hanno potuto fare ben poco, e la morte è sopraggiunta quindi per complicazioni dovute al suo stato di salute.