Slitta il termine per la presentazione delle candidature alle Primarie del Pd campano, fissato per oggi.
Il rinvio, che dovrebbe essere di una settimana, ha acceso l’ira dell’eurodeputato e candidato Andrea Cozzolino, che dichiara: “Avevamo chiesto un cambio radicale di approccio nel Pd al tema della scelta del candidato Presidente. Occorre davvero uno spirito unitario, un coinvolgimento di ogni personalità e singolo militante per tornare dopo tanti anni a vincere. Continua invece ad andare in scena l’esatto contrario, a partire dall’estenuante tentativo di non far celebrare le primarie, strumento fondativo del Pd. Proseguono bizantinismi regolamentari, su date, rinvii, termini, che hanno l’unico effetto di lasciare l’idea nell’opinione pubblica di un partito che non riesce a decidere su nulla. Noi abbiamo ben chiare le priorità: innanzi a tutto vengono i problemi concreti della nostra comunità; dal lavoro alla sanità, dai trasporti all’ambiente. Sarebbe un delitto politico non riportare al governo della regione il Pd. Il centro destra è al tracollo, il Movimento 5 Stelle continua a restare chiuso in se stesso”.
“La Campania ha bisogno del ritorno al governo del Pd. Per questo daremo il nostro contributo fino in fondo. Girano autentici ”avvelenatori di pozzi” nel Pd che con motivi del tutto inventati di volta in volta cercano di metterla in rissa ed impedire il libero pronunciamento con il voto dei nostri iscritti, simpatizzanti e di tutto il popolo del centro sinistra. Noi non cadremo in questa trappola. Le primarie vanno fatte comunque se non si vuole dare al centro destra il più formidabile degli argomenti: la totale delegittimazione di tutto il gruppo dirigente del Partito democratico. Chi non ha ancora, dopo mesi e mesi, un candidato o candidata gradito lo schieri nelle primarie”.
Al momento i candidati sono l’eurodeputato Andrea Cozzolino ed il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, che ha confermato l’intenzione di partecipare alle Primarie nonostante le recenti vicende giudiziarie e il deputato del Partito Socialista Marco Di Lello. Ad essi dovrebbe aggiungersi a breve il deputato Gennaro Migliore.