Vittoria e primato. La Salernitana batte con qualche patema l’Ischia e si riporta, in attesa del posticipo fra Benevento e Lupa Roma, in vetta alla classifica. Un gol per tempo firmati Nalini e Calil regolano un’ischia ordinato ma spuntato, rientrato in partita grazie ad un rigore di Infantino. Tre punti d’oro per una Salernitana ancora lontano dalle prestazioni migliori ma finalmente vincente.
Menichini conferma le attese della vigilia e schiera la sua Salernitana con un 4-3-3 con Moro di nuovo in cabina di regia e il tridente offensivo composto da Negro, Calil e Nalini. La gara è subita maschia con la Salernitana che prova a colpire sfruttando la velocità di Nalini e Negro. Proprio l’ex Benevento in apertura sciupa un ottimo lancio di Pestrin mancando la conclusione da buona posizione. L’Ischia comunque non si lascia spaventare dal vigore dei granata e con una formazione assai ordinata prova a spaventare Gori al 17′ con una conclusione di Armeno alta sopra la traversa.
Al 25′ però l’estro di Nalini sblocca il match. L’esterno granata calcia magnificamente un calcio di punizione che muore all’angolino e fa esplodere l’Arechi. Al 28′ arriva il raddoppio firmato Calil sugli sviluppi di un corner, ma l’assistente Gentilini annulla per fuorigioco. La Salernitana potrebbe chiudere la partita pochi istanti dopo ma Nalini, imbeccato in profondità da Moro, viene fermato da un’ottima uscita bassa di Ioime. Al 35′ Calil viene sanzionato da Piscopo per una presunta simulazione con la quarta ammonizione stagionale che gli costerà la trasferta di Melfi. Il primo tempo scorre via senza grossi sussulti, con la Salernitana che controlla il match e rientra negli spogliatoi avanti di un gol.
La ripresa si apre subito con un calcio di punizione di Alvino alto sopra la traversa. Al 52′ però la Salernitana raddoppia. Favasuli fugge sulla sinistra e mette al centro. Calil anticipa Caso con un tocco preciso che fa secco Ioime e porta i suoi sul doppio vantaggio. Al 55′ Moro ruba palla e attacca l’area. Caso lo abbatte al limite ma sul pallone arriva Favasuli che in area viene steso da Genevini. L’ex Pisa si presenta sul dischetto ma si fa ipnotizzare da Ioime.
L’Ischia prova ad affacciarsi in attacco con una conclusione del neo-entrato Schetter che mette alla prova Gori, bravo a respingere in tuffo e a sventare la minaccia. La Salernitana controlla il match, tenendo basso il ritmo e senza rischiare le giocate, contenendo senza patemi un’Ischia spuntata e mai insidiosa. Menichini concede minuti importanti a Gabionetta, al posto dell’applauditissimo Negro. Al 72′ l’occasione per il tris capita ancora sui piedi di Favasuli che calcia debolmente da ottima posizione dopo un’ottima discesa sulla fascia di Colombo. L’ex Cittadella però poco doppo stende Schetter in area e concede un penalty agli ospiti che Infantino non sbaglia.
Gli animi si accendono scatenando una maxi rissa che Piscopo interrompe dispensando cartellini. L’Ischia si riversa in avanti ma lascia spazi interessanti. Nalini si lancia in uno di questi ma Bruno, nel tentativo di anticiparlo, devia verso la propria porta con Ioime che vola per evitare l’incredibile autogol. Menichini inserisce Perrulli al posto di uno stremato Moro, non modificando il suo 4-3-3 e spostando Nalini nel ruolo di interno. Scampoli di gara nel finale anche per Mendicino al posto di bomber Calil. L’Ischia prova con la forza della disperazione a raggiungere il pari ma non crea pericoli e al triplice fischio finale deve arrendersi alla nuova capolita (per una notte) della Lega Pro.
SALERNITANA: Gori, Colombo, Lanzaro, Trevisan, Bocchetti; Favasuli, Pestrin, Moro (dall’85’ Perrulli); Nalini, Calil (dal 90′ Mendicino), Negro (dal 70′ Gabionetta). (A disp: Russo, Tuia, Franco, Tagliavacche, Perrulli). Allenatore: Menichini
ISCHIA: Ioime, Bruno, Bassini, Iannascoli (dal 59′ Schetter), Sirignano, Caso, Alvino, Chiavazzo, Infantino, Massimo (dal 25′ Gerevini), Armeno (dal 45′ Tomcic). (A disp: Mennella, Finizio, Formato, Fumana). Allenatore: Maurizi.
Arbitro: Piscopo di Imperia.
Reti: 25′ Nalini, 52′ Calil, 74′ Infantino (I).
Ammonizioni: Sirignano, Bassini, Ioime, Infatino, Geremini (I), Calil, Bocchetti, Trevisan, Pestrin (S)
Note: recupero (2′ p.t.. 5′ s.t.), spettatori: 6980.
Sabato Romeo