Salerno. Una giovane rumena e una coppia di coniugi si accordano per uno scambio di interesse.
Un solo particolare: l’oggetto in questione è un bambino, per di più ancora non nato.
Questo il piano ideato dalla coppia, desiderosa di un figlio, in accordo con una rumena in attesa del terzo figlio: la straniera, come riporta il Mattino, si sarebbe presentata in clinica munita del documento dell’altra donna e, dopo il parto, le avrebbe ceduto, in cambio di un lavoro, cura e assistenza per gli altri suoi due figli.
Sono stati il medico di turno ed il Primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia della “Clinica del Sole” ad accorgersi dell’incongruenza del documento esibito dalla giovane chiaramente straniera, la cui identità non poteva corrispondere a quella di una 49enne nata a Fisciano e residente a Baronissi.