Finalmente sereno. Leonardo Menichini ha raggiunto il suo obiettivo ed il suo sorriso subito dopo la gara con il Barletta vale più di mille parole. “Finalmente arriva una vittoria in un ambiente tosto. Siamo stati bravi a superare momenti difficili con risultati esaltanti e demolendo i tanti record che c’erano. Un grazie va ai miei calciatori per l’entusiasmo e l’abnegazione e ai miei tifosi per il loro grande affetto. Un giorno almeno si ricorderanno di me.
Timori? Era un campionato difficile, da vivere giorno dopo giorno, traendo benefici anche da sconfitte cocenti. Ho provato a cambiare modulo alcune volte, dimostrando una squadra camaleontica e mettendo in difficoltà gli altri.
Rivincita? Le critiche fanno parte del gioco, se non le sopporti non fai il tecnico. Non ho nessuna rivincita da prendermi, mi godo solo il successo dopo essermi isolato a lungo dall’ambiente e dalle tante voci. Ho fatto sempre il bene della squadra, giustificando e motivando ogni scelta.
Abbraccio con Calil? C’è entusiasmo, felicità dopo aver sofferto insieme. Abbiamo vissuti momenti complicati tutti e ho preferito lasciare loro la scena perchè sono loro i protagonisti di questa cavalcata. Devo dire grazie ad ognuno di loro”.
Sabato Romeo
