La festa della mamma è una ricorrenza civile diffusa in tutto il mondo.
Si festeggia la seconda domenica di maggio.
La festa ha origini antiche ed è legata al culto delle divinità della fertilità degli antichi popoli politeisti, che veniva celebrato proprio nel periodo dell’anno in cui avveniva il passaggio dall’inverno all’estate.
Negli Stati Uniti nel maggio 1870, Julia Ward Howe, attivista pacifista e abolizionista della schiavitù, propose di fatto l’istituzione del Mother’s Day (Giorno della madre), come momento di riflessione contro la guerra.
Nello stesso anno negli Stati Uniti ci fu la proposta di Anna M. Jarvis.
Anna era molto legata alla madre, un’insegnante della Andrews Methodist Church di Grafton,nel West Virginia.
Dopo la morte della madre, Anna si impegnò inviando lettere a ministri e membri del congresso affinché venisse celebrata una festa nazionale dedicata a tutte le mamme.
Così la prima festa della mamma fu celebrata a Grafton e l’anno dopo a Filadelfia il 10 maggio 1908.
Anna Jarvis scelse come simbolo di questa festa il garofano, fiore preferito dalla madre: rosso per le mamme in vita, bianco per le mamme scomparse.
Fu ufficializzata nel 1914 dal Presidente Woodrow Wilson con la delibera del Congresso di festeggiarla la seconda domenica di maggio, come espressione pubblica di amore e gratitudine per le madri e speranza per la pace.
La festa si è diffusa in molti Paesi del mondo, ma cambiano le date in cui è festeggiata.
In Italia è stata introdotta per la prima volta negli anni cinquanta da Raul Zaccari, Senatore e Sindaco di Bordighera, su iniziativa del quale venne celebrata a Bordighera la seconda domenica di maggio del 1956.
In Norvegia viene celebrata la seconda domenica di febbraio , in Argentina la seconda di ottobre ; in Francia la festa della mamma cade l’ultima domenica di maggio ed è celebrata come compleanno della famiglia.
In generale i simboli di questa festa sono il rosso, il cuore e la rosa.
Fonte curiositaeperche.it