Futuro in bilico. Sono giorni intensi e roventi in casa Paganese per l’iscrizione al prossimo campionato. Il club campano, in difficoltà per i guai giudiziari del patron Trapani, è alle prese con una vera e propria corsa contro il tempo per presentare tutte le certificazioni utili ed iscriversi così al prossimo campionato di Lega Pro. Un problema non economico, dopo i pagamenti avvenuti nei giorni scorsi, ma riguardante le autorizzazioni da consegnare alla federazione prima di concentrarsi così solo sul futuro tecnico. A Firenze, a pochi passi dagli uffici della Lega presieduta da Mario Macalli, c’è Antonio Mario Ferraioli, segretario e uomo di fiducia di Trapani, pronto a consegnare il tutto entro la scadenza fissata per domani. Nonostante l’ottimismo, nelle ultime ore a regnare è ritornata ad essere l’incertezza, soprattutto per quanto concerne un documento non ancora pronto e che rischia di ritardare fino all’ultimo secondo disponibile la presentazione dell’intero iter burocratico.
Ultime ore da vivere col fiato sospeso dunque, prima di concentrarsi sulla costruzione della prossima rosa. Trapani resta in attesa di chiamate importanti, magari dividendo con qualche socio gli oneri della prossima stagione. Restano in stand-by D’Eboli, la cui permanenza non è in discussione, ma soprattutto Andrea Sottil. Il patron azzurrostellato vorrebbe ripartire dall’ex difensore del Catania, bramoso però di un progetto fatto di sogni promozione e non di percorsi ad ostacoli verso una salvezza complicata. Il tecnico, come confessato poche ore fa, è in attesa di una convocazione per mettere o nero su bianco il prossimo contratto con la “Stella” oppure dirsi addio e ripartire altrove, in attesa di chiamate che non sembrano mancare. Ora o mai più, la Paganese è spalle al muro. In attesa del verdetto che annuncerà il futuro che sarà.
Sabato Romeo