Enzo Bagini, consigliere d’opposizione del Comune di Albanella., tira le somme dopo un anno di lavoro della giunta guidata dal sindaco Renato Josca.
Come valuta la giunta Josca?
“Si tratta di una giunta in fase di stallo, che non sta lavorando, si limita a compiere gli atti dovuti e non dà neanche le linee di indirizzo agli uffici.”
Ci sono degli episodi particolari che la spingono a definire così la giunta?
“Prendiamo il caso della gara per la rete idrica: è stata appaltata a fine aprile e ci sarebbero stati tutti i tempi tecnici per far partire già il cantiere, ma la cosa non è avvenuta. Eppure l’assessore ai lavori pubblici, Pasquale Mirarchi, aveva annunciato che l’8 giugno il cantiere sarebbe stato aperto.
La situazione è grave se consideriamo che il termine ultimo per la consegna dei lavori è il 31 dicembre: saranno finanziati solo i lavori portati a termine entro quella data, quindi, a meno che l’Europa non dia una proroga, c’è il rischio di non riuscire a completare l’opera. Questa amministrazione affronta la gestione di Albanella con leggerezza, come nel caso del mutuo.”
Ci spieghi in cosa consiste la vicenda del mutuo.
“Nel 2008 Albanella aveva 400mila da destinare alle strutture sportive con cui avrebbe dovuto portare a termine il progetto di San Nicola. Il progetto, però, fu bloccato in quanto a San Nicola sono presenti reperti archeologici da tutelare.
A questo punto è stato deciso di utilizzare quei fondi in parte per il centro di San Sofia ed in parte per San Cesareo. Il problema è che la Cassa Depositi e Prestiti non è stata avvisata della variazione del progetto, ma bensì è stata avvisata solo la Regione. C’è il rischio che quello che era un finanziamento a fondo perduto diventi , invece, un debito per il Comune.”
Cosa ritiene che manchi a questa amministrazione?
“Manca la progettualità. La cosa fondamentale è avere chiaro cosa si vuol fare del proprio paese, altrimenti ci riduciamo ad elemosinare fondi dalla Regione o dalla Provincia senza avere una visione completa.”
Su cosa dovrebbe concentrarsi un piccolo comune?
“Oggi giorno i piccoli comuni non possono fare a meno di uno sportello Europa, pensiamo all’impatto che può avere sull’imprenditoria giovanile, sulle start up. Invece ad Albanella non ci siamo neanche attivati per Garanzia Giovani! Oggi il Comune non è più un ufficio di collocamento, ma ha il dovere di creare delle occasioni per i giovani”.
Nei giorni scorsi sono stati affissi manifesti e distribuiti volantini che ritraggono Pinocchio.
“In questo caso Pinocchio è l’amministrazione Josca, che ha fatto delle promesse, ma non le ha mantenute. Prendiamo il caso del canile, anzi del rifugio sanitario, perché è importante chiarire che trattandosi di un rifugio sanitario è previsto che gli animali vi restino solo per qualche giorno, il tempo necessario per essere curati, sterilizzati e chippati. La cosa importante è questa: a tutt’oggi il rifugio sanitario non è proprietà del Comune, solamente il suolo è di proprietà dell’ente, invece le strutture non sono state acquisite al patrimonio comunale.
Quando partì il progetto del rifugio, si decise di dare la cosa in mano ad un’associazione animalista di Napoli. Dopo qualche tempo l’associazione sparì e gli fu revocato l’affidamento del suolo pubblico, ma nel frattempo erano state costruite le strutture e ancora oggi l’impresa che ha fatto quei lavori deve essere pagata.”
Tra le immagini del volantino di Pinocchio c’è anche quella della Casa Comunale
“Anche quella della Casa Comunale è una vicenda fatte di attese e perdite di tempo. La società che ha vinto la gara per portare a termini i lavori aveva presentato un’offerta condizionata al parere della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici. Le offerte condizionate non si sarebbero dovute neanche prendere in considerazione, abbiamo dovuto aspettare 6 mesi per avere il parere della Soprintendenza.”
Sul volantino c’è anche la foto dell’Istituto Alberghiero.
“L’amministrazione ha deciso di non trasferire gli studenti dell’Istituto Alberghiero nelle aule della scuola media perché da maggio i locali della scuola media sarebbero stati interessati dai lavori per l’efficientamento energetico. Siamo a luglio e i lavori non sono iniziati. Forse inizieranno a fine ottobre, primi di novembre.”
Anche il cimitero è presente sul volantino di Pinocchio
“L’amministrazione ha deciso di acquistare un alzaferetro per il valore di 7-8mila euro. Si tratta di un alzaferetro grosso e pesante, non è semimovente e di difficile utilizzo. Da gennaio, da quando è stato acquistato, non è mai stato usato. Si tratta di priorità, era necessario acquistare l’alzaferetro?”
Come valuta questo anno di amministrazione da parte della giunta Josca?
“Un anno perso. Avevano l’opportunità di mettere le chiavi e partire, ma non l’hanno fatto”