Sfida dal sapore di A. Si avvicina il calcio d’inizio per Chievo e Salernitana, nella sfida valida per il terzo turno di Coppa Italia. Un match delicato per i granata, sfavoriti sulla carta ma vogliosi di dimostrare il proprio valore regalando magari una gioia ai circa cento tifosi attesi questa sera al “Bentegodi”. Una partita che potrebbe schiudere le porte dei sedicesimi di finale, dove ad attendere la vincente della gara in terra scaligera c’è lo Spezia, capace di eliminare sabato scorso il Frosinone ai calci di rigore. Un’impresa quella dei liguri che lascia ben sperare, sperando in un nuovo scacco matto di un club di Serie B da infierire ai danni di una squadra di massima serie.
A crederci è soprattutto Vincenzo Torrente, che ieri ha caricato e non poco la squadra nella rifinitura mattutina svoltasi al Volpe sotto una vera e propria bomba d’acqua. Senza Tuia, rottura del crociato per l’ex Lazio e operazione in programma già mercoledì, Torrente ripartirà dal 4-3-3, lanciando il neo-arrivato Schiavi al centro della difesa in coppia con Lanzaro. Conferme invece sia sugli esterni, Colombo e Franco sono inamovibili, sia in mediana, con Pestrin che guarderà le spalle al duo Moro – Bovo. Davanti invece potrebbe arrivare la prima dall’inizio per bomber Eusepi, avanti nel ballotaggio con Calil e con ai lati Gabionetta e Russotto. Solo panchina sia per Troianiello e Sciuadone, pronti però a subentrare a gara in corso.
Il tecnico di Cetara ha poi affidato il suo pensiero come di consueto al sito ufficiale del club granata. “Domani ci aspetta un impegno molto stimolante. I ragazzi si sono meritati questa opportunità di giocare contro una squadra di Serie A ed è una gara che ci serve anche per mettere minuti nelle gambe e cercare di migliorare sia a livello tattico che fisico. Mi aspetto una partita giocata con personalità” – ha proseguito il tecnico granata – “Andiamo a Verona per giocarcela senza nessun timore e con la consapevolezza che si tratta di calcio d’Agosto ed è normale in questo periodo cercare maggiormente la condizione. Contro il Pisa abbiamo fatto cose sia positive che negative che vanno migliorate. Quello che mi aspetto da questa partita è innanzitutto personalità, giochiamo contro una squadra di Serie A che ha grandi qualità soprattutto in attacco. Ma sono abituato a guardare alla mia squadra, dobbiamo lavorare sui noi stessi per prepararci al meglio al campionato”.
Sabato Romeo